«Ping Pitti Pong»al via a Firenze

Conferme e news bergamasche

1.085 marchi uomo, a cui si aggiungono 75 collezioni donna, con un focus sempre più forte sull’internaizonalità, confermato dalle partecipazioni estere - quasi il 40% delle aziende di questa edizione, da oltre 30 Paesi - e dal pubblico di buyer di tutto il mondo.

1.085 marchi uomo, a cui si aggiungono 75 collezioni donna, con un focus sempre più forte sull’internaizonalità, confermato dalle partecipazioni estere - quasi il 40% delle aziende di questa edizione, da oltre 30 Paesi - e dal pubblico di buyer di tutto il mondo.

Sono questi i numeri del Pitti Uomo in programma da oggi e fino a venerdì alla Fortezza da Basso di Firenze. All’insegna dello sport: si chiama infatti «Ping Pitti Pong» questa edizione , con tante novità dal mondo dello sportwear, ma non solo. E non manca ovviamente la presenza bergamasca, con conferme, ritorni e novità.

A Firenze torna Etiqueta Negra e si confermano Perofil e Bagutta, La Compagnia delle Pelli con La Martina, la storica camiceria Emanuele Maffeis, il Calzificio Bresciani di Spirano, La Minoronzoni con la sua linea 1953. Non mancano Scaglione, Mazzoleni Gloves di Mozzo, Pinetti, la V&V Italian Style di Alzano Lombardo con i suoi brand Sonrisa e JW Raily. A queste, che sono le tradizionali realtà orobiche partecipanti alla manifestazione, si aggiunge, per prima volta con uno stand proprio, il Cotonificio Albini che presenta una linea di accessori con brand Thomas Mason. Debutta anche il giovanissimo marchio di beachwear Evin: costumi, una linea casual e una capsule di camicie realizzate con tessuti Albini e prodotte dalla camiceria Filo di Fate di Nembro. 
Fa. Ti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA