Non c'è due senza tre...
Stasera c'è Atalanta-Modena

Non c'è due senza tre. Il famoso motto dovrà essere il filo conduttore del prossimo incontro dell'Atalanta, che stasera alle 20.45 sfiderà il Modena al Comunale nel turno infrasettimanale della 14esima giornata del campionato cadetto.

Non c'è due senza tre. Il famoso motto dovrà essere il filo conduttore del prossimo incontro dell'Atalanta, che stasera alle 20.45 sfiderà il Modena al Comunale nel turno infrasettimanale della 14esima giornata del campionato cadetto. Dopo le vittorie ottenute contro Padova e Triestina, la band di Stefano Colantuono non può permettersi altri risultati per due semplici motivi. Innanzitutto un eventuale passo falso casalingo fermerebbe la rincorsa di una squadra che nelle ultime partite ha rosicchiato punti sia alla capolista Novara che al Siena.

Una vittoria poi sarebbe anche un'iniezione di fiducia per la prossima sfida, in programma al Castellani di Empoli sabato13 novembre, contro una squadra ancora imbattuta e che lotterà fino alla fine per un posto al sole: un pareggio contro gli uomini di Alfredo Aglietti diventerebbe un risultato positivo solo in caso di un successo con il Modena.

Ancora una volta tutto ruota attorno a Cristiano Doni. Il capitano atalantino sarà sicuramente tra i titolari se i suoi muscoli flessori lo consentiranno: con lui in campo sarebbe tutto più facile, vista la seconda primavera che sta attraversando il miglior bomber atalantino di sempre, che nelle ultime 4 partite ha realizzato 6 reti. Per il resto dovrebbe essere confermata la squadra che ha espugnato Trieste, anche se mister Colantuono potrebbe stupire tutti schierando dal primo minuto Thomas Manfredini e Matteo Ardemagni. Il cherubino della difesa atalantina ha recuperato dall'infortunio e potrebbe essere del match, ma il mister atalantino sembra intenzionato a non rischiarlo in vista della trasferta di Empoli.

Di diversa natura la possibile scelta dell'attaccante ex Cittadella. Contro la Triestina il ragazzo è entrato nel vivo del match, rendendosi decisivo con l'assist per il gol vincente di Doni. Mister Colantuono non ha escluso di ricorrere al turnover in attacco, come successe l'ultima volta in cui la squadra nerazzurra giocò tre partite in sette giorni, e per Ardemagni potrebbe essere l'occasione per tornare titolare e dimostrare il suo vero valore.

Tra i convocati figura anche l'ultimo acquisto Michele Ferri: il difensore ex Palermo, Cagliari, Sampdoria e Vicenza a meno di 24 ore dalla firma del contratto può così festeggiare la prima convocazione in nerazzurro e indossare la maglia numero 32 che fu di Bobo Vieri. Non saranno del match il lungodegente Ferreira Pinto che, vicino al recupero, proverà il suo stato di forma nella prossima partita della Primavera, mentre Leonardo Talamonti e Federico Peluso stanno lavorando per smaltire i rispettivi problemi fisici.

Al Comunale arriverà una squadra in salute e reduce da 6 risultati utili consecutivi. Il Modena di Cristiano Bergodi, ex difensore laziale chiamato ad allenare una squadra italiana dopo tanta gavetta all'estero, può contare su un attacco di prima qualità con l'intramontabile Claudio Bellucci, assistito dal giovane Cristian Pasquato. Per scardinare il muro difensivo dei canarini l'Atalanta dovrà avere molta pazienza, dato che si troverà di fronte un avversario ricco di giocatori esperti e che nei primi tempi lontano da casa è andata sotto in una sola occasione su 6 gare disputate, senza dimenticare che dall'ultima trasferta i gialloblù sono tornati con il bottino pieno (2-0 al Pescara).

Un punto che gioca a favore della squadra bergamasca è il dato delle reti subite in trasferta dei modenesi, ben 11 su 17, come a testimoniare che sì la squadra di Bergodi rischia poco nei primi tempi, ma se la partita dovesse sbloccarsi subito per l'Atalanta sarebbe più facile sfruttare a doveri gli spazi in contropiede. Le due squadre tornano ad affrontarsi in una sfida di campionato dopo più di 4 anni. Nell'ultima giornata della stagione della promozione in A targata Colantuono nel 2005-2006, i canarini espugnarono Bergamo con un calcio di rigore di Bucchi nel finale di match, in una partita ininfluente con l'Atalanta già promossa. Nel 2008-2009 la squadra allora allenata da Del Neri incontrò il Modena in Coppa Italia e riuscì a passare il turno solo al 91' con un gol del giovane Michele Marconi, dopo le reti di Manfredini e Bruno. In Serie A la sfida manca dalla stagione 2002-2003, culminata poi con la retrocessione dei bergamaschi. La squadra di Giovanni Vavassori perse nettamente contro i gialloblù allenati da Gianni De Biasi per 3-1. Tra gli ex della gara spiccano due portieri, uno in attività e l'altro ormai passato ad insegnare il mestiere. Il secondo portiere atalantino Giorgio Frezzolini indossò la casacca gialloblù per ben 5 stagione dal 2004 al 2009 con 176 presenze, mentre l'allenatore dei portieri modenesi risponde al nome di Fabrizio Ferron, indimenticabile numero uno atalantino con 253 presenze dal 1988 al 1996. Nella rosa modenese troviamo anche Nicola Canzian, giovane prodotto del vivaio atalantino in prestito in Emilia, senza dimenticare Nicola Amoruso, fuori rosa con i nerazzurri, che disputò la stagione 2003 2004 con (25 presenze e 5) reti in Emilia.

Simone Masper



PROBABILI FORMAZIONI

Atalanta (4-3-1-2): Consigli, Bellini, Troest, Capelli, Raimondi, Barreto, Padoin, Carmona, Doni, Tiribocchi, Ruopolo (Ardemagni). All. Colantuono. Modena (4-2-3-1): Alfonso; Gozzi, Diagouraga, Perna, Milani; Luisi, Signori; Gilioli, Bellucci, Pasquato; Cani. All. Bergodi.
Arbitro: Calvarese di Teramo

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