Comark, Galli il nuovo allenatore
Longano responsabile giovanili

Alessandro Galli allenerà la Comark nella prossima stagione sportiva. Manca solo l’ufficialità, attesa, comunque, da un momento all’altro.

Alessandro Galli allenerà la Comark nella prossima stagione sportiva. Manca solo l’ufficialità, attesa, comunque, da un momento all’altro.

Il «sì» definitivo, nella trattativa, è stato in pratica dato dal presidente Massimo Lentsch sabato scorso, presente al palasport di Lissone che ha sancito la promozione di Crema allenata appunto da Galli. Per Galli si tratta di un ritorno a Bergamo visto che prima di trasferirsi a Crema aveva diretto dalla panchina la Comark. Galli ha dalla sua competenza e professionalità in aggiunta al saper gestire al meglio lo spogliatoio. Gli manca però una pur minima esperienza nella terza categoria nazionale dove è approdata di recente la stessa Comark. Da segnalare, per dovere di cronaca, che il nuovo coach, bergamasco doc, è una quarta scelta dopo che il club cittadino aveva contattato Vanoncini (segnalato da Carlo Recalcati, e scusate se è poco) Ciocca e Tritto. A Michele Pasqua non è stata, pertanto, rinnovata la fiducia nonostante il salto di qualità della squadra e le precedenti due permanenze nella ex serie C.

Sempre a proposito di tecnici la società ha siglato un triennale ad Alessandro Longano, da un paio di anni sulla panchina della Palestrina. A Longano, originario di Trescore Bergamasco, verrà affidata la responsabilità dell’intero settore giovanile. Settore a cui la dirigenza ripone molte aspettative una volta dato il là all’autentica rivoluzione compiuta che ha portato alla Comark l’ingresso di alcune realtà provinciali sotto l’occhio esperto dell’operativo Cesani. Sul potenziamento della prima squadra da segnalare le importanti conferme dell’ «americano» Masper, di capitan Guffanti e di Mercante. Adesso si attendono notizie sugli acquisti, annunciati di palpabile spessore: il tutto per avallare sino in fondo le ambizioni di Lentsch che usa ripetere “sarà un team forte per vincere di nuovo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA