Atterrato a Orio il volo dall’India con 146 passeggeri, controlli e isolamento per 10 giorni nei Covid Hotel - Video

Lunedì 3 maggio poco dopo le 19 l’arrivo del volo charter da Amristar, città del Punjab a nord dell’India. È l’ultimo previsto in arrivo all’aeroporto di Orio al Serio per tutto il mese di maggio. Tutti i viaggiatori sono residenti in Italia. Le procedure prevedono che, anche in caso di risultato negativo, debbano trascorrere 10 giorni in isolamento.

Sono 146 i viaggiatori atterrati alle 19,12 di lunedì 3 maggio all’aeroporto di Orio al Serio con un volo charter da Amristar, città del Punjab a nord dell’India. Sono scattate le procedure decise dalla Prefettura insieme ad Ats e Regione Lombardia per isolare tutti i passeggeri, sottoporli a un tampone antigenico in aeroporto (in collaborazione con il Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro) e trasportarli nei Covid Hotel individuati nel fine settimana, dove resteranno in quarantena per i prossimi 10 giorni come previsto dalle Ordinanze del Ministero della Salute del 25.4.2021, del 28.4.2021 e del 29.4.2021 relative alle misure per la gestione del contenimento dell’epidemia specificatamente per soggetti che hanno soggiornato in India (oltre che Bangladesh e Sri Lanka).

Nella mattinata di lunedì 3 maggio Ats Bergamo ha coordinato, allo scalo di Orio al Serio, una riunione operativa con i responsabili dell’aeroporto, la Croce Rossa e Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) per definire i dettagli delle procedure. L’aereo della compagnia HiFly, che ha volato per conto del vettore indiano Spice Jet e di alcuni tour operator, è l’ultimo previsto in arrivo all’aeroporto di Orio al Serio per tutto il mese di maggio. Tutti i viaggiatori sono residenti in Italia e hanno dovuto presentare, alla partenza, una certificazione di test molecolare o antigenico negativo effettuato nelle 72 ore precedenti.

Le procedure prevedono che, anche in caso di risultato negativo, debbano trascorrere i 10 giorni venturi in isolamento. Al termine dovranno effettuare un nuovo test. Cinquanta di loro saranno ospitati alla Muratella di Cologno al Serio, tra i primi Covid Hotel ad aprire i battenti nella primavera del 2020, gli altri andranno il Mercure di Bergamo. Anche la Croce Rossa Italiana si è mobilitata, con tutte le sue sedi di città e provincia: agli operatori della Cri spetta infatti il compito di trasferire tutti dall’aeroporto agli alberghi.

Ats Bergamo ha individuato dieci strutture per complessivi 447 posti al fine di consentire l’isolamento di cittadini italiani senza sintomi da Covid19 con residenza anagrafica e categorie rientranti nell’art. 51 comma 7 lettera n del DPCM 2 marzo 2021 per il periodo previsto per l’isolamento.

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