«Aiutami a trasformare la rabbia in amore per la vita». A Vertova il commosso addio a Oscar

Nel pomeriggio di lunedì 24 maggio nella Parrocchiale i funerali di Oscar Cavagnis, lo sci alpinista morto sotto la valanga al Gran Zebrù insieme a Ferdinando Bergamelli.

La Parrocchiale di Vertova era piena, così come il sagrato, nonostante la pioggia battente, per l’ultimo saluto a Oscar Cavagnis, il 47enne morto, insieme a Ferdinando Bergamelli, mercoledì 19 maggio sotto una valanga caduta mentre stava facendo scialpinismo sul Gran Zebrù.

La Messa è stata celebrata dal parroco don Giovanni Bosio. Tantissimi gli amici sportivi, del Cai e appassionati della montagna che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia, straziata dal dolere. Tra loro anche Beppe Guerini, ex ciclista professionista ed amico di Oscar che dal 1998 al 2002 aveva militato squadre come la Cantina Tollo- Alexia, l’Alexia alluminio, la Saeco, la Landbouwkrediet belga vincendo tre gare da professionista.

Per ricordarlo hanno preso la parola i due figli, Alessandro e Francesco, rispettivamente di 10 e 5 anni e la moglie Chiara che, tra le lacrime, si è rivolta a lui e ha detto: «Adesso sei tu che devi insegnarmi a trasformare tutta la rabbia che ho dentro in amore per la vita. Guardando i tuoi figli vedo te».

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