Cts, ok all’apertura delle discoteche con green pass. «Ma soltanto all’aperto»

Via libera del Cts all’apertura delle discoteche in zona bianca. È questa, secondo quanto si apprende, l’indicazione degli esperti che nel parere che consegneranno al governo non hanno però indicato una data per la riapertura: dovrà essere l’esecutivo ad indicarla.

Il Cts ha anche fissato una serie di paletti: si potrà entrare in discoteca solo con il green pass (certificato di guarigione o di vaccinazione o tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti), andranno mantenuti i contatti dei clienti per 14 giorni, in modo da consentire il tracciamento in caso di necessità, e gli ingressi saranno contingentati. Ora si attende la data di avvio delle aperture che sarà indicata dal governo.

Due i paletti più importanti: apriranno solo le discoteche all’aperto e la capienza non potrà superare il 50%. «Le attività siano limitate ai contesti che possano garantire lo svolgimento esclusivamente all’aperto» spiegano dal Cts. Confermato l’utilizzo del Green pass che «non può essere sostituito da autocertificazione», mentre l’affollamento non potrà superare il 50% della capienza massima incluso il personale dipendente. «L’utenza sia resa consapevole che tali attività sono tra quelle a maggior rischio di assembramento e trasmissione del virus che è pertanto necessario adottare comportamenti responsabili e tali da ridurre il rischio di trasmissione» ha detto il Cts.

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