«De Casoncello», in Città Alta festa gastronomica e omaggio all’Ucraina

L’appuntamento Con l’obiettivo di approfondire la storia e la cultura gastronomica bergamasca, dal 13 al 15 maggio torna in Città Alta «De Casoncello», l’evento coordinato dalla no profit De Cibo dedicato alle diverse forme di pasta ripiena.

Se il 2021 era stato l’anno di una scoperta significativa per la nostra città, oggi riconosciuta per essere patria della pasta ripiena più antica al mondo (i «rafioli di Sant’Alessandro»), l’edizione 2022 dell’evento si tingerà di giallo e di blu, i colori della bandiera ucraina.

Si comincia venerdì 13 maggio. Dalle 19 alle 22, i ristoratori della Corsarola presenteranno le proprie versioni della pasta ripiena. Ai partecipanti dello «Street Casoncello» verranno serviti anche i ravioli della tradizione ucraina, mentre balli, costumi e musiche tradizionali accompagneranno la serata.

Appuntamento sotto i portici di Palazzo della Ragione per «Paste ripiene della solidarietà» venerdì dalle 19 alle 22; sabato dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22; domenica dalle 12 alle 15. Sfogline bergamasche e ucraine daranno dimostrazione delle tradizionali ricette di casoncelli, scarpinocc, rafioli di Sant’Alessandro e varenyky, tipici ravioli ucraini.

Sabato

La giornata di sabato sarà invece dedicata alla cultura gastronomica. Da non perdere alle 10, nella Sala dei Giuristi di Palazzo Podestà, il convegno «Paste ripiene: cibo dell’accoglienza», che vedrà l’intervento del professor Massimo Montanari, docente di Storia dell’alimentazione (e fondatore del master Storia e cultura dell’alimentazione) dell’Università di Bologna; di monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia diocesana di Bergamo; della giornalista Silvia Tropea Montagnosi e di un’esponente della Comunità Ucraina di Bergamo, Oksana Babiychuk, che racconterà la tradizione della pasta ripiena nelle sue terre. Interverrà inoltre Raffaella Castagnini, responsabile del servizio promozione e sviluppo economia locale della Camera di Commercio Bergamo.

Nel pomeriggio, visita guidata al Museo e al Tesoro della Cattedrale di Sant’Alessandro e all’Archivio storico Diocesano di Bergamo. Per l’occasione, sarà mostrata la pergamena datata 1187, rinvenuta nel novembre 2020 da Silvia Tropea Montagnosi, che attesta la più antica esistenza della pasta ripiena: il «rafiolo». Il convegno delle 10 e la visita guidata delle 15.45 sono accessibili solo su prenotazione, chiamando il numero 335. 1410674.

Domenica

La manifestazione si chiuderà domenica con uno speciale spettacolo di burattini che si terrà alle 16 sotto i Portici di Palazzo della Ragione. Lo show è gratuito e organizzato in collaborazione con Fondazione Benedetto Ravasio.

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