Il ricordo dei morti nella pandemia - Video
I rintocchi delle campane e la preghiera

Alle 20 il suono delle campane della città e la preghiera silenziosa nel ricordo delle vittime della pandemia in una giornata ricca di iniziative. La commemorazione musicale in Cattedrale.

Alle 20 il suono delle campane della città e la preghiera silenziosa nel ricordo delle vittime della pandemia ha concluso una giornata densa di iniziative.

Dopo la posa di una corona di fiori da parte del presidente del Consiglio Mario Draghi davanti alla stele delle vittime al Cimitero maggiore e l’inaugurazione del bosco della Memoria, nella chiesa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII è stata accesa la fiaccola benedettina «come simbolo di rinascita e speranza, per tutto il Paese».

Anche in questo caso la cerimonia è stata chiusa al pubblico con solo poche persone presenti fra cui i sindaci di Norcia, Cassino e Subiaco e l’assessore lombardo ai trasporti Claudia Maria Terzi. «La fiaccola benedettina - ha sottolineato la direttrice generale dell’ospedale Maria Beatrice Stasi - ci riempie d’orgoglio. Si tratta di una iniziativa che ha fatto il giro dell’Europa, che ogni anno tocca un luogo simbolo dell’Europa, dal Parlamento europeo ai campi di concentramento».

È poi toccato di nuovo al Cimitero maggiore ospitare la preghiera interreligiosa per le vittime. E sempre al cimitero è stata inaugurata la mostra fotografica «Pandemia» con immagini dei mesi del lockdown del fotografo Lorenzo Zelaschi a cui si aggiungono immagini degli archivi comunali e del personale del monumentale. «Il coraggio e la memoria» è invece il titolo dell’installazione sonora allestita all’ospedale Humanitas Gavazzeni.

Alle 20 spazio ai rintocchi de «La campana del ricordo». «Il Vescovo Francesco desidera che tutte le comunità si uniscano in preghiera, affidando al Signore i molti defunti e chiedendo il conforto della fede per i loro familiari» spiega la diocesi di Bergamo sul sito. Ogni parrocchia ha suonato le campane “a morto” così che i rintocchi raggiungano tutti ovunque si trovino, nelle case, negli ospedali, nei luoghi di lavoro come un invito a sostare in un breve momento di silenzio e raccoglimento.

Alle 20,30 nella cattedrale di Sant’Alessandro, prima edizione di «Musica per la Rinascita»: il maestro Damiana Natali ha diretto 80 artisti ed eseguito propria composizione «Dona Pacem». In diretta da Bergamo Tv canale 17 e sul sito de «L’Eco di Bergamo».

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