Seggi chiusi. Si attende l’affluenza finale. Referendum lontanissimo dal quorum. Nella Bergamasca alle 19: referendum al 16,64%, comunali al 39,25%

Domenica 12 giugno Seggi chiusi alle 23. Ora si attendono i dati dell’affluenza definitiva.

Ancora non ci sono dati ufficiali sull’affluenza nazionale per i referendum sulla giustizia, ma le proiezioni dicono che gli italiani al voto sono stati meno del 23%. Le urne si sono chiuse alle 23 e a mezzanotte ancora manca il dato finale dell’affluenza. Per i referendum nella Bergamasca il dato è al 20,46% ma il dato si riferisce a 168 comuni su 243. A Bergamo città il dato definitivo di affluenza al referendum è stata del 20,73%.

I cinque Referendum sulla giustizia non hanno raggiunto il 50% del quorum dei partecipanti e quindi la consultazione è nulla, secondo l’exit poll del Consorzio Opinio Italia per Rai. L’affluenza al voto definitiva per i Referendum si attesta tra il 19% e il 23%.

Il centrodestra unito conquisterebbe al primo turno Genova e Palermo. Mentre andrebbero al ballottaggio, Parma, Verona, Catanzaro e L’Aquila. Con il centrosinistra in testa e unito nelle prime due città.

In attesa dello spoglio, che partirà alle 14, in chiusura dei seggi arrivano i primi exit poll sulle sei maggiori città che sono andate al voto in questa tornata di comunali.

Affluenza alle 19

Alle 19 affluenza molto bassa in Bergamasca per i cinque quesiti ha votato il 16,64% della platea di elettori orobici. Del resto anche i dati delle 12, fermi all’8%, avevano fatto presagire che questa tornata elettorale non ha visto la consueta partecipazione ai seggi.

Ecco nel dettaglio l’affluenza provinciale per ogni singolo quesito alle 19 e tra parentesi alle 12.

1 - Incandidabilità dopo condanna: 16,64% alle 19 (7,98%alle 12)
2 -
Limitazione misure cautelari: 16,63% (7,94%)
3 -
Separazione funzioni dei magistrati: 16,62% (7,94%)
4 - Membri laici consigli giudiziari: 16,63% (7,95%)
5 -
Elezioni componenti togati Csm: 16,63% (7,94%)

Comunali, l’affluenza nei 17 centri bergamaschi

Per il voto nei 17 Comuni bergamaschi chiamati ad eleggere il sindaco, invece, l’affluenza alle 19 è del 39,25%. Alla tornata precedente invece, alla stessa ora, si attestava su 42,59%. Alle 12 era del 18,9% (nella tornata precedente era al 20,86%).

Per quanto riguarda le comunali, ecco l’affluenza nei Comuni bergamaschi dove si vota per eleggere il sindaco, tra parentesi indichiamo il dato riferito alle 12.
ARZAGO D’ADDA
39,87 (18,50)
AVERARA 33,51 (19,6)
BLELLO
38.40 (21,60)
BREMBATE DI SOPRA
33,91 (17,31)
CALUSCO D’ADDA
39,81 (19,09)
CARONA 59,26 (30,00)
CISANO BERGAMASCO
38,59 (18,08)
CURNO
38,10 (17,51)
FORNOVO SAN GIOVANNI
38,41 (18,38)
GANDINO 43,40 (21,28)
LEFFE
39,90 (19,21)
MOZZO
41,76 (20,35)
NEMBRO
39,72% (19,73)
SOLTO COLLINA
48,59% (23,92)
SOVERE
32,84% (14,19)
VILLA D’ADDA
34,38% (14,74)
VILLONGO 43,85% (22,07)

L’affluenza in Italia

L’affluenza alle ore 19 per i referendum sulla giustizia sale al 14,60%, quando sono arrivati i dati di 7.887 su 7.903 comuni (quesito 1). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Si vota soltanto oggi fino alle 23. In Lombardia ha votato il 16,02%.

L’affluenza alle ore 12 per i referendum sulla giustizia sale al 6,8% Il dato definitivo, arrivato 5 ore dopo, vede oscillare dal 6,78 al 6,79 l’affluenza ai 5 quesiti. Record di voti con quasi il 10% in Liguria (dove si vota anche per le comunali a Genova) con Fvg e Veneto sul 9%, mentre l’affluenza più bassa si registra in Molise (4,1%). In Lombardia ha votato il 7,58%.

Il dato dell’affluenza alle ore 12 per il voto alle elezioni comunali, per gli 818 gestiti dal Viminale, è pari al 17,64%. In Lombardia il dato si attesta al 17,03%, poco sotto la media nazionale. Alle precedenti omologhe era stato del 19,5% a livello nazionale.

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Urne aperte per 382 mila bergamaschi

Domenica 12 giugno in tutta Italia si vota per i cinque referendum sulla giustizia e, in 17 Comuni bergamaschi, anche per eleggere il sindaco. Si vota dalle 7 alle 23, poi partirà subito lo spoglio per il referendum, mentre quello delle elezioni comunali inizierà lunedì alle 14. Per il referendum, secondo i dati del ministero dell’Interno, nell’intera provincia di Bergamo gli aventi diritto al voto sono 832.469 (410.513 uomini, 421.956 donne); 970 le sezioni in cui è suddiviso il territorio orobico. In tutta la Lombardia si arriva a 7.506.308 elettori (9.248 sezioni), a livello nazionale gli aventi diritto sono 50.915.402 (di cui 4.735.783 residenti all’estero) su 61.565 sezioni. Cinque i colori delle schede: rossa, arancione, gialla, grigia e verde, in ordine di quesito (qui l’articolo con i quesiti) .

Il quorum

La partita, essendo il referendum abrogativo, si gioca innanzitutto sull’affluenza: l’esito sarà «valido» solo se si recherà alle urne il 50% più 1 degli elettori aventi diritto, cioè se si supererà il fatidico quorum. In concreto, l’asticella è fissata a circa 25,5 milioni di votanti. Ma quanto sono sentiti i referendum, in chiave locale? Nell’ultimo referendum abrogativo, quello del 2016 sulle trivelle, l’affluenza in città fu del 32,79% (e del 30,94% nell’intera provincia); nel 2011 invece fu del 54,4% in città (e del 53,7 nell’intera provincia) per i quesiti su legittimo impedimento, acqua pubblica e nucleare.

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Il voto nei Comuni

Per quanto riguarda le elezioni comunali, il più popoloso tra i paesi bergamaschi che dovranno rinnovare gli organi nei municipi è Nembro, con 11.542 abitanti, il più piccolo (primato che detiene anche a livello nazionale) è Blello, 76 anime. In mezzo Calusco d’Adda, Brembate Sopra, Curno, Villongo, Mozzo, Cisano Bergamasco, Gandino, Sovere. E poi Villa d’Adda, Leffe, Fornovo San Giovanni, Arzago d’Adda, Solto Collina, Carona e Averara. In tutto 85.450 residenti e un totale di 69.214 elettori che nella sola giornata di oggi, dalle 7 alle 23, muniti di documento di riconoscimento e tessera elettorale, potranno fare la loro scelta. I protocolli sanitari approvati dai Ministeri dell’Interno e della Salute sottolineano che è fortemente raccomandato, per l’accesso degli elettori ai seggi, l’uso della mascherina chirurgica. Ma come si vota? Tutti i Comuni orobici coinvolti in questa tornata elettorale hanno meno di quindicimila abitanti, quindi, salvo clamorosi pareggi, tutto si deciderà oggi, senza ballottaggi.

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Come si vota

Per votare si può tracciare un segno sul nominativo del candidato sindaco o sul contrassegno della lista collegata, o anche sia sul candidato sindaco sia sulla lista collegata: in ogni caso, il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri, sia al candidato sindaco collegato. Va precisato che, trattandosi di paesi medio-piccoli, non è consentito il cosiddetto «voto disgiunto», non è cioè possibile votare un candidato primo cittadino e contemporaneamente una lista diversa da quella che lo sostiene.

Sul sito de «L’Eco di Bergamo» tutti i risultati in diretta: guarda qui.

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