Al via la stagione del teatro Prova
Tanti spettacoli, nuovi corsi

Teatro, musica e parole. Questo è Prova Shaker, la serata d'inizio stagione di Teatro Prova, andata in scena al Teatro San Giorgio. Un modo per presentare i prosismi spettacoli e i tanti corsi in programma.

Teatro, musica e parole. Questo è Prova Shaker, la serata d'inizio stagione di Teatro Prova, andata in scena al Teatro San Giorgio. Il risultato è una festa, più che una presentazione. Ma soprattutto è un'ottima idea, per il Prova del nuovo corso: elimina la routine di certe liturgie di inizio stagione, toglie il gesso alle conferenze-stampa e avvicina immediatamente il pubblico. L'attività didattica del Prova è il baricentro della serata. Tra pochi giorni inizierà l'anno scolastico 2011-2012 del Corso per Attore, nel formato (75 ore all'anno per due anni, più uno facoltativo) che ha assunto da un paio di stagioni: è il trentesimo anniversario della scuola, che nacque praticamente assieme alla compagnia, intorno al suo fondatore Umberto Verdoni. E intorno alla scuola gravitano corsi e laboratori per tutte le età, dai 6 anni in poi. In tutto, non sono meno di 200 persone: «Per noi – spiega Rodegher – questa è una fetta importante della nostra attività. Senza negare che la scuola funziona anche da vivaio per la compagnia».

 E gli spettacoli? Prova Shaker presenta alcuni frammenti di Novecento di Alessandro Baricco, che ha debuttato poche settimane fa, con Walter Tiraboschi e Michele Mutti. I pezzi della nuova produzione si alternano alla musica di Valerio Baggio e Roger Rota, «disturbati» dalle incursioni umoristiche di Mauro Lecchi. Di nuove ci saranno due produzioni didattico-divulgative sull'acqua, una per le scuole elementari (Storie d'acqua, con Patrizia Geneletti, Chara Carrara e Sofia Licini) e una per le medie (Swaters, con Geneletti, Carrara e Rodegher). «Questo è per il momento il nostro carnet – conferma Rodegher – tenuto conto che stiamo promuovendo Il mangiatore di sogni che Giusi Marchesi ha tratto da un racconto di Michael Ende, e I se möv di Stefano Mecca». Il Prova punta a consolidare il mercato e rilanciare il proprio assetto. Magari proprio a partire da corsi e scuola: «Offriamo la possibilità di iniziare a comprendere come funziona il teatro, e su questo puntiamo».

Per info www.teatroprova.com

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