Nepios: contributo di 80 mila €
per aiutare i bambini in difficoltà

«Grazie a Nepios». Si può racchiudere in queste parole il senso della serata che ha visto riuniti nel foyer del teatro Donizetti alcuni dei tanti amici e sostenitori di Nepios, una realtà importante che opera a favore dell'infanzia e della famiglia.

«Grazie a Nepios». Si può racchiudere in queste parole il senso della serata di lunedì 5 dicembre che ha visto riuniti nel foyer del teatro Donizetti alcuni dei tanti amici e sostenitori di Nepios, una realtà così importante che dal 2001 opera sul territorio di Bergamo a favore dell'infanzia e della famiglia.

L'azione di Nepios è realizzata in stretta collaborazione con le istituzioni cittadine e sovvenzionata dalla generosità delle imprese del territorio bergamasco. L'occasione di incontro è stata data dalla consegna da parte di Nepios dei contributi raccolti quest'anno, del valore di 40 mila euro ciascuno, a favore di due importanti progetti.

Parliamo della diagnosi precoce dei disturbi dello sviluppo neuropsicomotorio e cognitivo in atto agli Ospedali Riuniti di Bergamo e del progetto per la prevenzione secondaria del disagio psichico in bambini e adolescenti in condizioni socio-familiari di pregiudizio presso il Centro famiglia di Longuelo. Un progetto quest'ultimo in collaborazione con l'Asl di Bergamo.

«L'impegno di Nepios che quest'anno ha raggiunto il traguardo dei dieci anni di attività – ha sottolineato il sindaco Franco Tentorio – è la perfetta sintesi di quanto si può realizzare grazie alla collaborazione tra iniziativa privata e istituzioni. È possibile aiutare Nepios in tanti modi - ha ricordato il primo cittadino - non ultimo devolvendo il 5 per mille».

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