In un libro le omelia di Venezia
Omaggio al cardinale Capovilla

Ivan Bastoni conosce il cardinale Loris Capovilla dal Duemila, da quando andò a trovarlo per porgli alcune domande su Papa Giovanni. Da allora lo frequenta pressoché ogni giorno, lo aiuta, gli fa da segretario. Capovilla lo definisce suo grande amico.

«Pensavo: come è avvenuto l’incontro fra il cardinale Roncalli e il giovane don Loris Capovilla? Perché il patriarca scelse proprio don Loris come suo segretario? E, soprattutto: chi era don Loris prima di conoscere Papa Giovanni?».

Ivan Bastoni conosce il cardinale Loris Capovilla dal Duemila, da quando andò a trovarlo per porgli alcune domande su Papa Giovanni. Da allora lo frequenta pressoché ogni giorno, lo aiuta, gli fa da segretario. Capovilla lo definisce suo «contubernale», suo grande amico.

Ivan Bastoni ha 37 anni, abita a Villa d’Adda. Racconta: «Questo libro raccoglie alcune omelie che don Loris leggeva alla radio da Venezia. Don Loris era giovane, sfiorava i trent’anni, però aveva una sua personalità chiara, aveva idee ben delineate. Ho pensato che fare un libro con una scelta delle sue omelie di quel tempo sarebbe stato un bel regalo per monsignore. Poi si è aggiunta la nomina cardinalizia e allora il regalo ha preso ancora più significato. Ma spero che sia un dono anche per chi cerca di riconoscersi nel messaggio cristiano più autentico. Ed è anche un contributo alla conoscenza di un uomo, di un prete e di un pensatore che ha scelto di diventare voce di Papa Giovanni, di dedicare tutta la sua vita da quel 1953 ad Angelo Roncalli. Per Capovilla quella esperienza accanto al cardinale e poi al Papa è stata di importanza capitale. Ha speso i suoi anni successivi per condividerla con quante più persone è stato possibile. Ha tenuto accesa la fiaccola di Papa Giovanni XXIII».

Il libro dedicato a don Loris Capovilla ha per titolo «Predicate il Vangelo a ogni creatura», comprende trentadue commenti al Vangelo trasmessi da Radio-Rai di Venezia nel 1945 e 1946. Verrà presentato sabato alle 15.30 nella sala civica del Comune di Sotto il Monte.

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