Il regalo più difficile a Natale?
Per il marito... calciatore

Cosa ci fanno una lodigiana e una napoletana a spasso per Bergamo? Semplice: sono a caccia di regali natalizi. Elena Pavesi, 31 anni, e Arianna Letizia, 33, sono amiche prima di essere le mogli di Stefano Lucchini e Ciro Polito. E raccontano il loro Natale.

Cosa ci fanno una lodigiana e una napoletana a spasso per Bergamo? Semplice: sono a caccia di regali natalizi. La città l’hanno scelta per necessità, seguendo i loro mariti, calciatori dell’Atalanta. Il Natale, però, con i regali scovati tra negozietti e boutique di grido, lo trascorreranno a casa. Elena Pavesi, 31 anni, e Arianna Letizia, 33, sono amiche prima di essere le mogli di Stefano Lucchini e Ciro Polito. Si sono conosciute fuori dal campo di calcio e molto spesso trascorrono il loro tempo libero insieme. «Anche quello dello shopping – commenta Arianna -. Elena è un’esperta, ottima a scovare buoni affari». Che Elena Pavesi abbia il pallino dello shopping e della moda si nota immediatamente dal look: casual ricercato, grande intenditrice di it-bag: «Sono la mia passione – ammette -. La griffe più amata? Chanel. Quella più desiderata? Hermes». Con un sogno sotto l’albero: «Una Kelly color aragosta» si sbilancia lei, mentre racconta il suo Natale: «Quest’anno ho recuperato dalle gocce di cristallo che appartenevano alla mia famiglia, elementi di vecchi lampadari: con questi decorerò l’albero che preparo qui a Bergamo. Poi ce ne sarà un altro da allestire con mio figlio Matteo, 6 anni, nella casa di famiglia, in provincia di Lodi, dove trascorreremo la settimana di pausa dagli allenamenti». Per i regali Elena ha tutto sotto controllo e non per forza spendendo un’esagerazione: «Molti accessori, dalla sciarpa al cappello fino ai guanti, ovviamente borse per le amiche e le parenti più care, per tutti i biscotti che tradizionalmente preparo in questo periodo».

La ricetta? «La pastafrolla me l’ha insegnata una mia zia e il segreto è l’uso di una fecola di patate vanigliata». Non manca neppure la decorazione del sacchetto «tra fiocchi e cuori che corrispondono al mio stile molto romantico».

A fare biscotti, ma anche una «pastiera eccezionale» (rivela Elena), è Arianna. «E io ho parecchio da cucinare se penso a quanti parenti e amici ci aspettano a Napoli» sorride. Il ritorno a casa della coppia Polito è una vera e propria riunione di famiglia: «Con oltre 35 cugini e più di 15 zii: per i regali ho solo l’imbarazzo della scelta». Anche se i doni più importanti sono quelli per i figli: «Chiedono abbigliamento e accessori, conoscono tutte le marche che vanno di moda tra gli adolescenti: Vincenzo ha 14 anni, Alessia 10».

Il regalo più difficile? Sicuramente quello per il marito, concordano entrambe, con la moglie di Polito che aggiunge: «Stiamo insieme da una vita: ci siamo conosciuti che io avevo 13 anni, lui 15. Ormai fare una sorpresa è difficile, ma ci provo sempre e cerco di stupirlo, anche con una lettera o un album di fotografie». Non per forza regali roboanti, «non è neppure il periodo data la situazione sociale ed economica» sottolineano, anche se Arianna un desiderio lo avrebbe: «Da super patita delle scarpe, soprattutto col tacco, cambio genere e punterei su una Chanel. Chissà che un giorno…». Intanto pensa a cappellini e bijoux per amiche e parenti, con sempre qualcosa o qualcuno che ci si dimentica per strada: «Siamo tanti, che ci posso fare?» ride e riempie le valigie di regali made in Bergamo. Con un segreto per il regalo perfetto da mettere sotto l’albero: «Per scegliere si deve pensare ai desideri e gusti di chi deve ricevere il dono, non ai propri» concordano le due. E i mariti sono avvisati.

Su L’Eco di Bergamo del 2 dicembre due pagine di idee Natale

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