Officina abusiva, sequestro e multe per 11 mila euro a Caravaggio

Nella mattinata di venerdì 18 febbraio il blitz della Polizia stradale di Treviglio, con la Polizia locale di Caravaggio: attività senza permessi. Nel capannone adiacente c’erano auto in vendita. Trovata anche una macchina sottoposta a sequestro dalla Finanza quattro anni fa a Firenze.

Nella mattinata di venerdì 18 febbraio la Polizia stradale di Treviglio, con l’ausilio della Polizia locale di Caravaggio, ha proceduto al controllo di un’autofficina nel territorio di Caravaggio, durante un servizio per verificare il rispetto delle normative inerenti la corretta gestione degli esercizi commerciali in materia di autoveicoli. Secondo quanto accertato dagli operatori della Stradale, l’attività veniva gestita abusivamente e non risultava iscritta nei registri della Camera di commercio di Bergamo. All’interno sono stati trovati diversi veicoli smontati per la riparazione e pezzi meccanici. Per l’esercizio abusivo della professione, oltre alle sanzioni pecuniarie previste, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ai fini della confisca, tutte le apparecchiature e gli utensili.

Il controllo è stato esteso anche a un capannone adiacente, dove sono stati trovati numerosi veicoli in esposizione per la vendita attraverso numerosi siti online: secondo quanto accertato dalla Stradale, l’autosalone abusivo non aveva i requisiti di legge, in particolare il titolo autorizzativo comunale. All’interno è stata trovata un’auto «Range Rover» sottoposta a sequestro preventivo eseguito nel 2018 dalla Guardia di finanza di Firenze . Il proprietario è stato quindi indagato per sottrazione ed occultamento di beni sequestrati a seguito di ricettazione. Entrambi i controlli hanno generato violazioni amministrative per oltre 11.000 euro. L’intervento, si legge in una nota della Polizia di Stato, «si inquadra nell’ambito della prevenzione e del corretto esercizio di concorrenza nello svolgimento di questa tipologia di attività commerciale e proseguirà nei prossimi mesi sul territorio bergamasco».

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