Asfaltature, l’estate dei cantieri è già iniziata. Lavori per un milione - Ecco dove

Ruspe e fresatrici sono già al lavoro e ad accorgersene nelle ultime settimane sono stati soprattutto gli automobilisti. La lunga stagione dei cantieri stradali è cominciata: c’è da recuperare ancora un po’ di terreno perso dal 2020 ad oggi a causa dei ritardi per la pandemia, e c’è soprattutto da trovare un equilibrio nello svolgimento dei lavori nei quattro angoli della città, per ridurre al minimo i disagi, senza rischiare di creare il caos della circolazione. Aiuterà anche la chiusura delle scuole, ma intanto già si lavora da diverse settimane. «Le asfaltature in programma sono molte – dice l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla –. Qualche disagio è inevitabile, soprattutto in una città piccola come la nostra, e chiedo di portare un po’ di pazienza. D’altronde sono tante anche le segnalazioni di buche e di strade usurate che riceviamo, e questi lavori si devono fare principalmente d’estate. Siamo partiti in zone che non creano particolari problemi al traffico e, laddove lo creerebbero, lavoreremo di notte».

Le asfaltature

È in via di completamento, proprio in questi giorni, quel che resta del Piano asfaltature 2020 (800 mila euro d’investimento per 58.500 metri quadrati d’asfalto in città, tra strade e circonvallazione), con cantieri nell’area intorno al PalaAgnelli, da piazzale Oberdan lungo via Cesare Battisti, in via Muraine e via Suardi, e poi ancora in via Quarenghi bassa, via Paglia, un tratto di via Zanica, via dei Caniana e largo Tironi, dove presto – dal 21 giugno sul fornice ovest – arriverà il cantiere per la sistemazione del ponte della ferrovia, che si aprirà una volta terminati i lavori al ponte di via don Bosco.

Il piano delle asfaltature di quest’anno è ancora più ambizioso: si spenderà un milione di euro per 60 mila mq di asfalto. I macchinari si stanno muovendo per la città: alcune strade sono già state asfaltate, altre lo saranno nelle prossime settimane, preferibilmente di notte, almeno lungo le arterie più trafficate. Tra queste c’è senz’altro la via Borgo Palazzo, nel tratto tra viale Pirovano e via Verne, dov’è già stato posato uno particolare asfalto fonoassorbente. «Questa strada – spiega Brembilla – è senz’altro una di quelle in cui l’impatto del traffico è più elevato. Cogliamo così l’occasione per utilizzare, come faremo anche per altre strade, un asfalto che riduce il rumore del rotolamento delle gomme dei veicoli».

Tra le strade del centro su cui il Comune sta intervenendo ci sono via Broseta (da piazza Pontida a via Nullo), via Moroni (da via Carducci a via per Curnasco), via Ghislanzoni e via Tiraboschi dove, tra metà luglio e metà agosto, saranno posati anche tre attraversamenti pedonali in cubetti di porfido per ridurre la velocità delle auto lungo tutta la strada. Ad agosto in via Borfuro sarà sistemata la pavimentazione della strada, con la sostituzione delle lastre rotte a causa del forte passaggio di auto che si recano al parcheggio.

La nuova bretella

Nelle prossime settimane partiranno anche i lavori all’esterno del maxi cantiere di Chorus Life all’ex Ote, dove stanno sorgendo abitazioni, negozi, un hotel, il nuovo palasport e altre costruzioni. Si costruiranno la nuova bretella che collegherà via Serassi (dall’ingresso del cantiere) al rondò di via delle Valli, e una prima rotatoria proprio sulla via Serassi. Successivamente ne sarà realizzata un’altra all’incrocio con via Santi Maurizio e Fermo. Lo snodo vicino al cimitero monumentale sarà cruciale nei prossimi mesi perché, sempre in estate, partiranno anche i lavori sul lato di via Bianzana (che per l’occasione sarà resa a senso unico in uscita dalla città) per realizzare l’ingresso del parcheggio interrato da 1.100 posti auto previsto che servirà il complesso di Chorus Life. Un passaggio necessario, ma delicato, che rischia di creare più di qualche disagio alla circolazione di tutta la zona.

Nuova strada per la Linea C

Dall’altra parte della città è invece già in corso di realizzazione un’altra bretella, destinata solo agli autobus e ai mezzi di soccorso, che collegherà via Carducci e via Leopardi. Si tratta di un primo intervento per rendere più veloce la corsa dei mezzi della Linea C verso il centro città, dando loro la possibilità di percorrere la via Leopardi (oggi a fondo chiuso) e servire meglio la zona residenziale, evitando un tratto di via Carducci. Un secondo intervento è previsto l’anno prossimo, con la realizzazione di una nuova rotatoria all’ex distributore di benzina di via Baschenis, dove nel frattempo si concluderanno i lavori di bonifica del sottosuolo.