Camerata, il tragico volo con l’auto
Addio a Belotti, lascia moglie e un figlio

Giuseppe Belotti, 55 anni, operaio alla Sanpellegrino, stava rientrando a casa sabato sera quando la sua auto è finita in una scarpata.

Mancava da casa da sabato sera (27 febbraio): era uscito alle 20 e sarebbe dovuto rientrare per le 23, ma la sua auto è stata ritrovata domenica mattina in fondo a una scarpata, nel Brembo, al confine tra Camerata Cornello e San Giovanni Bianco, in territorio di quest’ultimo paese. È morto così Giuseppe Belotti, 55 anni, di Camerata Cornello. La sua auto, una Volkswagen Golf, è stata individuata da un passante che si trovava sulla provinciale 29 bis che, dalla ex statale 470, porta all’abitato di Camerata. All’interno, esanime, c’era il corpo di Giuseppe Belotti, probabilmente morto sul colpo.

L’uomo che ha dato l’allarme si trovava a passare sulla strada e ha notato che il muro a secco che delimita la carreggiata a valle era stato abbattuto. Incuriosito, si è sporto per verificare se potesse esserci qualcosa lungo il pendio e ha scorto l’auto in fondo alla scarpata, capovolta, con le gomme all’aria, adagiata nel letto del Brembo. Il passante ha quindi chiamato il numero unico di emergenza 112, che ha allertato la Soreu alpina.

Sono stati attivati i mezzi e gli equipaggi del 118 e la centrale dei vigili del fuoco di Bergamo. Sul posto è arrivata l’auto medica dall’ospedale di San Giovanni Bianco, l’ambulanza della Croce rossa di San Pellegrino di stanza a Lenna, e i vigili del fuoco, arrivati dal distaccamento di Zogno con l’equipaggio di turno e i nuclei speleo-alpino-fluviale e di soccorso acquatico, ma anche personale qualificato alla guida della gru della centrale di Bergamo, che ha provveduto al recupero del mezzo. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Piazza Brembana.

Nessun testimone

Nessuno avrebbe assistito all’uscita di strada dell’uomo: non è dato quindi sapere a che ora risalga l’incidente. I militari dell’Arma stanno lavorando per ricostruire la dinamica: pare che l’uomo, a bordo della sua Golf, stesse viaggiando in direzione di casa quando, all’altezza della curva sulla strada che conduce a Camerata, abbia perso il controllo del mezzo, abbattendo il muro di contenimento e finendo nella scarpata sottostante. Il mezzo ha fatto un volo di almeno 15 metri ed è atterrato, capovolto, nel letto del fiume.

Il livello dell’acqua era basso e l’uomo è stato trovato all’interno dell’abitacolo. Una volta sul posto, i vigili del fuoco hanno raggiunto il mezzo capovolto e hanno fatto la tragica scoperta all’interno. L’airbag era scoppiato, ma non sarebbe servito a salvare Belotti. Non è escluso nemmeno che all’origine stessa dell’incidente ci possa essere un malore dell’uomo. Il medico intervenuto a bordo dell’automedica non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. I vigili del fuoco hanno quindi provveduto a recuperare la salma, affidata al personale dell’impresa funebre. Una volta messa in sicurezza, l’auto è stata recuperata con la gru dei vigili del fuoco e consegnata al carro attrezzi «Offredi» di Val Brembilla. I carabinieri hanno ottenuto il nullaosta per la rimozione della salma e del mezzo, posto sotto sequestro.

La strada provinciale 29 bis è rimasta chiusa al traffico per circa due ore. La circolazione è stata deviata in galleria, con uscita obbligata allo svincolo nord di Camerata Cornello. Giuseppe Belotti, 55 anni, operaio alla Sanpellegrino, sabato alle 20 era uscito di casa, dove abitava con la moglie e il figlio. Alle 23 la moglie, preoccupata, ha fatto un giro di chiamate per verificare dove potesse trovarsi il marito, senza successo. Stamattina la tragica scoperta.

I funerali del cinquantacinquenne saranno celebrati martedì 2 marzo nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bianco (la chiesa di Camerata Cornello attualmente è sottoposta a lavori edilizi e quindi non è agibile). La salma di Giuseppe Belotti è stata composta nella chiesetta di San Rocco (nella zona dell’ospedale di San Giovanni Bianco). Alle 14 di martedì verrà trasferita nella chiesa parrocchiale per i funerali.

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