Parte il cantiere di «Chorus Life»
Ecco come sarà il nuovo quartiere

Dopo la maxi bonifica parte il cantiere per la riqualificazione dell’area dismessa ex Ote, una delle più grandi della città con i suoi 65 mila metri quadri. Corsia ristretta in via Bianzana per agevolare il trasporto di materiale.

Chorus Life, si parte. Dopo il rilascio dei permessi di costruire dal parte del Comune di Bergamo, nei prossimi giorni si entra nel vivo del cantiere per realizzare il progetto studiato e finanziato dal patron di Gewiss Domenico Bosatelli.

Nell’area dismessa ex Ote, una delle più grandi della città con i suoi 65 mila metri quadrati, sorgeranno residenze all’avanguardia, un’arena da 6.500 posti per ospitare eventi sportivi e concerti, una grande piazza, negozi, un centro benessere, un hotel da 100 stanze, palestra e un parcheggio interrato da 1.100 posti.

La fase di bonifica conclusa nelle ultime settimane, uno dei nodi fondamentali in vista dell’imminente apertura del cantiere, ha interessato un’area da 10 mila metri quadri per 10 metri di profondità. Sono stati spostati 90 mila metri cubi di materiale con una movimentazione giornaliera di circa 600 metri cubi.

Numeri impressionanti, ma addirittura inferiori rispetto a quelli previsti nelle prossime settimane: nella piena fase operativa saranno impegnati contemporaneamente escavatori e mezzi di cava con 16 baie di stoccaggio e 80 camion in uscita ogni giorno dal cantiere per spostare circa mille metri cubi di materiale. In totale lo scavo sarà di oltre 400 mila metri cubi per un volume equivalente a 160 piscine olimpioniche. I lavori saranno svolti dal gruppo Costim e saranno realizzati dalle controllate Impresa Percassi, Elmet e Gualini.

Non è stato fissato un «D-day»: il lavoro si intensificherà gradualmente nei prossimi giorni ed entro due settimane scatterà il piano d’azione più operativo. Per agevolare le operazioni di trasporto Palafrizzoni ha emesso un’ordinanza ad hoc (download dell’ordinanza): dalle 9 di mercoledì 19 gennaio fino alle 17 di martedì 18 febbraio è previsto un restringimento di carreggiata in via Bianzana nel tratto compreso tra la linea Teb e via Serassi. Ordinato anche il divieto di transito pedonale con deviazione sul marciapiede opposto. Nei prossimi giorni verrà installata la nuova segnaletica per avvisare i tanti automobilisti che transitano nella zona.

Il Comune è anche al lavoro per realizzare la nuova bretella tra via Serassi e la circonvallazione, dietro al cimitero monumentale, per consentire il passaggio dei tir senza comportare disagi alla viabilità. La stessa bretella, quando si chiuderà il cantiere, verrà poi regolarmente asfaltata e collaudata per il transito delle auto come uscita in direzione Borgo Palazzo, una delle novità viabilistiche previste nell’accordo di programma. «Per realizzare la bretella a servizio del cantiere sono stati necessari espropri d’urgenza a cui hanno lavorato gli uffici negli ultimi mesi - spiega l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini -. Inoltre gli uffici stanno valutando lo spostamento dei magazzini comunali che si trovano su quest’area».

Il traguardo temporale fissato da Domenico Bosatelli ha un anno e perfino un giorno: 8 aprile 2022, quindi tra poco più di due anni.Le prime opere che verranno realizzate saranno una palestra con una tribuna da 350 posti e una palestra più piccola sottostante, per altre attività sportive, entrambe cedute al Comune come standard qualitativo.

I DETTAGLI DEL PROGETTO

L’opera pubblica più significativa è sicuramente l’arena. Avrà configurazioni flessibili (ad Auditorium: 6.500 posti; a Palazzetto dello Sport: 5.200; a Hall: 1.200), convenzionata con il Comune per due mesi su dodici (solo costi di gestione) per 50 anni. Il nuovo Palasport rappresenta di fatto uno degli «highlights» del progetto: una struttura moderna e funzionale, che andrà di fatto a sostituire l’attuale palazzetto e che consentirà anche la rappresentazione di concerti e spettacoli oltre allo svolgimento di eventi sportivi.

In secondo luogo il Comune e i cittadini di Bergamo acquisiscono, come standard qualitativo, una palestra con tribuna da 350 posti e una palestra più piccola sottostante per altre attività sportive.

Sono previsti 15 mila metri quadri di superficie commerciale (compreso magazzini, depositi ed esercizi di vicinato), 5.000 mq di funzione residenziale (con 100 appartamenti esclusivamente in locazione), 6.000 mq di funzione alberghiera e infine 4.000 mq a terziario (centro benessere, centro medico sportivo).

Nel progetto anche 25 mila mq di spazi aperti pavimentati e verdi. Non solo: l’area parcheggio è di oltre 30 mila mq a servizio sia delle destinazioni previste all’interno del comparto (Arena, commerciale,residenze, ecc) che della Tramvia della Valle Seriana in una funzione di parcheggio di interscambio gomma/ferro.

Ha tutto le condizioni per diventare uno dei parcheggi di attestazione più importanti della città, considerando quanto l’area sia servita da trasporto pubblico: oltre alla Teb, diverse linee di autobus Atb percorrono via Bianzana e Corridoni e già ora vi sono due stazioni di bike sharing BiGi (San Fermo e Bianzana). Nel protocollo trovano posto interventi sulla linea Teb, soprattutto in corrispondenza dell’attraversamento del nuovo tratto di strada che dal rondò delle Valli si collegherà a via Codussi.

Tra le ricadute positive sulla mobilità urbana, oltre al sovrappasso del rondò delle Valli lungo la direttrice Valle Seriana/Borgo Palazzo, si prevede la possibilità di realizzare anche il sovrappasso ciclopedonale di via Correnti, congiungendo due quartieri oggi completamente separati.

Non solo: via Bianzana verrà allargata grazie all’arretramento dell’edificato proprio in corrispondenza dell’area ex Ote, con una consistente riduzione del traffico, tale da consentire anche ulteriori valutazioni (eventuale unico senso di marcia, eventuali ztl).

In sintesi, ecco i numeri del Protocollo d’intesa che è stato sottoscritto:

100.000.000 di euro il valore dell’impegno di Grupedil Srl per la riqualificazione ex OTE

150.000 metri quadrati l’estensione dell’area a cui si riferisce il progetto

80.000 metri quadrati di suolo su cui ricadono interventi pubblici

25.000 metri quadrati di spazi aperti, pavimentati e verdi

30.000 metri quadrati di area adibita a parcheggio

6.500 posti la capienza dell’Arena in modalità auditorium

5.200 posti la capienza dell’Arena in modalità PalaSport

350 posti la capienza della palestra che sarà realizzata e ceduta al Comune

100 appartamenti che saranno realizzati e messi esclusivamente in locazione

14 milioni di euro tra oneri di urbanizzazione e percentuale del costo di costruzione

2 quartieri che si potrebbero collegarsi attraverso il sovrappasso ciclopedonale su via Correnti

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