Romano, baby gang scoperta dai filmati: sono tutti minorenni

Dai furti di bici ai danni alla casetta dell’acqua: Polizia locale e carabinieri sulle tracce dei responsabili.

Sono tutti minorenni, residenti soprattutto in paesi del circondario di Romano, i componenti della baby gang che da qualche settimana sta imperversando nella città della Bassa. Le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza cittadino stanno consentendo di risalire all’identità di questi ragazzi, classe 2005 e 2006, che vagano sul territorio causando danni.

Le indagini sono state condotte dalla Polizia locale e dai carabinieri di Romano con il supporto dei filmati. Si tratta di minorenni che si danno appuntamento a Romano, diventata il teatro delle loro scorribande: vandalismi in diverse zone della città, rifiuti abbandonati, furti di biciclette, per esempio al liceo Don Milani.

Una baby gang in azione soprattutto nelle ore serali e notturne, anche quando erano in vigore le restrizioni per la pandemia. Numerosi gli episodi, che vanno dalla distruzione della casetta dell’acqua in via Merisi avvenuta alcune settimane fa, fino agli ultimi raid nella zona della stazione ferroviaria. Dal comando della Polizia locale, dove si trova la sala di controllo del sistema di videosorveglianza, fanno sapere che i componenti della baby gang sono stati, di fatto, tutti identificati. Con l’amara constatazione per la loro giovane età.

Svolta finale

Le indagini sono alla svolta finale, poi della vicenda si interesserà la Procura dei minori di Brescia per i provvedimenti del caso. «Nessuno di questi ragazzi ha accolto il nostro invito a venire a parlare con noi, a collaborare. Ora non c’è più tempo per evitare conseguenze giudiziarie, che saranno stabilite dalla magistratura competente – dicono negli uffici della Polizia locale –. Sono convinti di farla franca, di essere intoccabili e non punibili, ma non è così».

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