Abb, premio da oltre i 6 mila euro: in provincia interessa 1.380 addetti

I NUMERI. Con la busta paga di maggio, in pagamento a giugno, i lavoratori della sede di via Pescaria riceveranno un premio lordo massimo di 6.452 euro. I dipendenti dello stabilimento di Dalmine, invece, percepiranno un importo medio di 6.250 euro lordi, variabile in base alle unità produttive.

Bergamo - Dalmine

Pur trattandosi di un valore in linea con quelli degli ultimi anni, c’è da dire che gli oltre 6 mila euro lordi - a tanto ammonta il premio di risultato Abb nelle sedi di Bergamo e Dalmine - colloca la multinazionale tra le aziende del territorio che erogano i Pdr più alti. Parliamo di grandi realtà metalmeccaniche come TenarisDalmine, Sdf di Treviglio e Brembo, giusto per citare le principali.

Per l’esattezza, con la busta paga di maggio che sarà erogata a giugno, i lavoratori della sede di via Pescaria in città - in tutto circa 480 persone - percepiranno un premio di 6.452 euro lordi (il massimale). Mentre la cifra dei colleghi dello stabilimento di Dalmine (circa 900) si attesta su un valore leggermente inferiore: 6.250 euro lordi di media, a seconda delle diverse unità produttive. Nel caso in cui il singolo lavoratore decida di convertire una parte del premio in welfare (la soglia massima è di 3 mila euro) l’azienda interviene con un contributo del 20% se il dipendente converte tra il 10% e il 100% del Pdr.

La soddisfazione dei sindacati

Quando in gioco ci sono valori così sostanziosi, i sindacati esprimono soddisfazione per i risultati positivi della trattativa sull’integrativo. Elena Scippa della segreteria Fim-Cisl orobica sottolinea: «Siamo incredibilmente soddisfatti del lavoro fatto, anche perché queste cifre dimostrano che la contrattazione svolta in azienda è riuscita a fotografare l’andamento del business, redistribuendo valore ai lavoratori. I numeri sono in linea con quelli degli ultimi anni, con alcuni parametri che sono andati in sovrastandard rispetto al 2023».

Dal canto suo Mirco Rota, coordinatore nazionale della Fiom-Cgil per Abb, afferma: «Questi importi considerevoli, frutto della contrattazione a livello di gruppo, di fatto rispecchiano l’ottimo andamento di Abb, sia nel contesto nazionale che internazionale e rappresentano una base di partenza per il prossimo rinnovo dell’integrativo: dovranno infatti essere consolidati».

Anche Emilio Lollio, segretario generale della Uilm di Bergamo, rileva che «siamo ben felici che il premio porti questi risultati importanti frutto del lavoro dei metalmeccanici di Abb». E aggiunge: «Adesso speriamo che l’azienda condivida il percorso delle organizzazioni sindacali di ritrovarsi al tavolo per rinnovare il contratto nazionale di Federmeccanica-Assistal».

© RIPRODUZIONE RISERVATA