Italcementi lascia il Kilometro Rosso, Brembo rileva gli spazi ed espande il quartier generale

Stezzano. In via di acquisizione l’edificio progettato da Richard Meier: 23 mila metri quadrati ed elevate caratteristiche di sostenibilità con pannelli fotovoltaici, solari e un impianto geotermico. Per la controllata Heidelberg nuovi uffici direzionali nel Milanese e nuovo brand entro il 2023: resta a Bergamo in via Divisione Tridentina una parte consistente della struttura amministrativa, mentre i laboratori di ricerca saranno trasferiti nella cementeria di Calusco. Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 19 gennaio.

Novità in arrivo al Kilometro Rosso di Stezzano. Brembo, infatti, espande il proprio quartier generale acquisendo gli spazi di Italcementi, che lascia il parco tecnologico per una nuova area nel Milanese. Il moderno edificio, che si trova all’estremità nord del Kilometro Rosso, è stato progettato dall’architetto Richard Meier e realizzato nel 2012. L’intero complesso di cui fa parte la struttura si estende su una superficie complessiva di 23.000 metri quadrati.

«La crescita di Brembo continuerà ad attrarre nuovi talenti – ha dichiarato Matteo Tiraboschi, Presidente Esecutivo di Brembo –. Da qui la decisione di espandere il nostro quartier generale, che non può che guardare a Bergamo e al Kilometro Rosso. Un luogo che è parte della nostra storia, nel quale convivono numerose realtà che hanno a cuore la ricerca e l’innovazione ai massimi livelli. Qui abbiamo solide radici e questo investimento rafforzerà ancora di più le relazioni profonde che abbiamo con il nostro territorio».

Il complesso, si legge in una nota della società, si contraddistingue per i significativi aspetti di sostenibilità, avendo ricevuto la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) Platinum, il più alto standard di valutazione in materia di efficienza energetica e ambientale per gli edifici edili. Questo grazie ai materiali utilizzati per realizzarlo, oltre che all’impiego di energie rinnovabili con la presenza di pannelli fotovoltaici, solari e di un impianto geotermico.

Dal punto di vista architettonico, l’edificio coniuga funzionalità ed estetica grazie ad alcuni tratti peculiari, come il suo sistema di vetrate, che crea un contrasto tra la solidità del cemento e la trasparenza del vetro; e la sua riconoscibile forma geometrica a «freccia», che dona alla struttura un carattere distintivo e simbolico. Brembo continuerà a mantenere i suoi attuali spazi al Kilometro Rosso, dove sono presenti uffici e laboratori di ricerca. L’operazione di acquisto da parte di Brembo del complesso di Italcementi è prevista concludersi entro il 2023.

Italcementi, nuova sede e nuovo brand nel 2023

Italcementi entro il 2023 trasferirà i propri uffici direzionali nel Milanese, nel nuovo brand globale «Heidelberg Materials». «In un mondo sempre più globale - spiega Roberto Callieri, amministratore delegato di Italcementi -, un’azienda ambiziosa deve avere la lungimiranza di fare scelte importanti per il proprio futuro, come quella di avvicinarsi ancora di più al più importante centro economico del nostro Paese e come quella di adottare il nuovo brand globale del Gruppo, che è tra i maggiori player mondiali del nostro settore».

L’area di Milano, si legge in una nota di Italcementi, «grazie alla sua trasformazione urbanistica e alla crescita della sua rete infrastrutturale, rappresenta senza dubbio una delle realtà più attive nell’ambito dell’utilizzo dei materiali per le costruzioni e uno dei principali poli di sperimentazione dei nuovi prodotti e delle nuove soluzioni di cui l’azienda è senza dubbio tra i pionieri: basti pensare a Palazzo Italia a Expo 2015, alla Biblioteca degli Alberi o alla recentissima infrastruttura ciclabile dell’Idroscalo, tutte opere realizzate con i materiali di nuova generazione sviluppati da Italcementi».

L’esperienza di Italcementi al Kilometro Rosso, dunque, si conclude dopo 10 anni «ma il legame storico con Bergamo e il suo territorio – si legge ancora nella nota della società – resterà comunque saldo, forte di 160 anni di storia comune». Rimarrà in centro città (negli uffici di via Divisione Tridentina) una parte consistente della struttura amministrativa, mentre i laboratori di ricerca saranno trasferiti nella cementeria di Calusco D’Adda, che resta uno degli impianti più importanti della rete produttiva di Italcementi insieme a quello di Tavernola Bergamasca. La localizzazione della nuova sede, spiega ancora la società, sarà annunciata nei tempi opportuni. «Utilizzeremo i prossimi mesi per realizzare al meglio e con serenità questo passaggio - conclude Callieri -. Si tratta di un cambiamento importante, anche dal punto di vista emotivo, ma è senz’altro la migliore decisione per il nostro futuro». L’attuale sede sarà ceduta entro l’anno a Brembo Spa.

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