I piccoli in vetrina su Amazon: «Così apriamo ai mercati esteri»

E-COMMERCE. Tra le realtà Ortisgreen di Azzano e Chimiver di Pontida: «Capiamo meglio le esigenze dei clienti anche attraverso i nostri siti».

Moltiplicare in modo consistente il proprio fatturato, vendere in nuovi Paesi e scoprire le necessità del cliente. Sono questi i principali obiettivi che le piccole aziende bergamasche riescono a perseguire attraverso le vendite sullo store di Amazon. Una modalità, quella di utilizzo della «vetrina» Amazon, che sta prendendo sempre più piede in Italia, con la Lombardia che si attesta al primo posto con più di 3.400 piccole e medie imprese (a livello nazionale, sono oltre 21.000) e oltre 175 milioni di euro di vendite registrate all’estero.

Tra le realtà orobiche ad aver ottenuto notevoli vantaggi attraverso le vendite su Amanzon c’è Ortisgreen, azienda specializzata nella realizzazione e vendita di giardini verticali casalinghi interamente disegnati e prodotti ad Azzano San Paolo, dove la società ha la sede operativa. «L’azienda è nata nel 2011 – racconta Alberto Vitali, fondatore del brand – e nel 2015, visto l’aumento di curiosità per i nostri prodotti da parte del privato, abbiamo pensato di ideare un articolo che avesse proprio quest’ultimo come target specifico. Abbiamo provato a lanciarlo anche su Amazon. Qui il prodotto ha riscontrato il suo massimo successo».

L’articolo rappresenta il prodotto di punta del mercato digitale del brand. Da solo, contribuisce a circa il 20-30% del fatturato totale dell’impresa. Oggi i prodotti di Ortisgreen, 100% made in Italy, vengono venduti con successo, oltre che in Italia , anche in Francia, Germania, Spagna. «Continuiamo a mantenere i nostri piccoli siti e-commerce - prosegue Vitali - ma Amazon ci ha permesso di arrivare su tutti i mercati e fare un brandig che, altrimenti, avremmo ottenuto a fatica con le nostre sole forze, data la nostra grandezza. Vendiamo quasi 10 volte tanto rispetto agli altri canali (in totale online fatturiamo tra i 150 mila e i 200 mila euro all’anno). Amazon inoltre, oltre a darci grande visibilità, ci facilita la gestione: per noi sarebbe gravoso gestire ordini con questi numeri elevati e anche il flusso che varia da stagione a stagione». Aumentata anche la reputazione verso i .«Nelle mostre mercato a cui partecipiamo dire che siamo un prodotto Amazon Prime ci dà molto credito agli occhi del cliente finale, come se acquisissimo un ulteriore certificato di garanzia».

Positiva è anche l’esperienza con il negozio di Amazon da parte di Chimiver, azienda che nasce nel 1965 come laboratorio di vernici per parquet e legno, e che non si è mai fermata, fino a divenire oggi leader nel mercato dei prodotti di incollaggio, trattamento e manutenzione di pavimenti in legno, resilienti, resina, indoor, outdoor ed erba sintetica. Il mercato di riferimento dell’azienda è principalmente il B2B. Il 95% circa del suo pubblico di riferimento è dato da parquettisti e posatori, oppure da industrie specializzate nella produzione di parquet. Il restante 5% è costituito dai privati, e l’approdo su Amazon risponde proprio alla necessità di avvicinarsi a questo secondo target. «Oggi – spiega Oscar Panseri, ceo di Chimiver – siamo presenti in oltre 60 paesi in tutto il mondo attraverso le nostre differenti linee di prodotto. Al B2B negli ultimi anni si aggiunto il B2C: ci siamo resi conto che anche i privati hanno sempre una maggiore richiesta di prodotti professionali per trattare superfici e quindi abbiamo pensato a prodotti professionali e specialistici anche per loro e che vendiamo su Amazon dal 2017». «Attraverso Amazon – conclude – raggiungiamo Germania, Spagna e Francia, sebbene l’Italia resti il mercato di riferimento del marchio. Per il brand l’online rappresenta una scommessa recente, un nuovo canale che affianca la vendita tradizionale».

Panseri aggiunge: « Si tratta di due modalità di vendita complementari, che permettono a Chimiver di raggiungere due mercati differenti: B2B e B2C, ciascuno dei quali con gusti e scelti d’acquisto differenti. Dal 2017 ad oggi abbiamo sempre avuto una crescita a doppia cifra di anno in anno su Amazon e il costo da sostenere è solo una percentuale sul venduto, oltre che i costi di trasporto. E su Amazon riusciamo anche a capire le esigenze dei clienti e creare così nuovi prodotti per i quali c’è richiesta e necessità».

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