L’allarme della Cisl: «C’è chi attende fino a 7 anni le liquidazioni nel pubblico»

IN MILLE A BERGAMO. In alcuni casi, il ritardo arriva anche a 7 anni. Tanto è il tempo che può intercorrere – secondo le segnalazioni raccolte dalla Cisl di Bergamo – tra il momento della pensione e la liquidazione del Tfs/Tfr, il trattamento di fine servizio-rapporto dei dipendenti pubblici arrivati al traguardo della quiescenza.

«La normativa attualmente in vigore – spiega la Fnp-Cisl di Bergamo – prevede che la corresponsione della liquidazione ai pubblici dipendenti debba avvenire fra il 13° e il 15° mese nei casi di pensionamento d’ufficio o di vecchiaia, fra il 25° e il 27° mese in caso di pensione anticipata, fra 90 e 120 giorni in caso di cessazione per inabilità o decesso, con eccezioni relative ai casi di cumulo e Quota 100-102-103», ma in molti casi le tempistiche slittano: secondo le stime della Cisl, sarebbero quasi un migliaio i bergamaschi in questo limbo. Così la Fnp Cisl ha predisposto un modulo di diffida per l’Inps: «L’Inps – prosegue il sindacato – a sua volta avrà a disposizione 90 giorni per sanare la sua posizione nei confronti dell’ex dipendente pubblico. Trascorsi anche i termini della diffida si apre una vertenza legale in sede giudiziaria». «Stanchi dell’intollerabile attesa che i pensionati del pubblico devono sopportare – spiega Giacomo Meloni, segretario generale Fnp-Cisl Bergamo -, abbiamo deciso di avviare questa campagna: è un atto dovuto nei confronti delle persone che da tempo attendono il dovuto». .

Delibera Inps per velocizzare

Recentemente il Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Inps ha adottato una deliberazione sul Tfs e Tfr dei dipendenti pubblici per velocizzare le procedure: «Il Civ – si legge nel comunicato dell’Inps -, sulla base dei dati e delle informazioni offerte dalle competenti Direzioni centrali dell’Inps, ha rilevato che l’iter di erogazione subisce attualmente significativi ritardi determinati non solo dalla normativa, ma da altri fattori, come la carenza di personale dedicato a tale attività e una insufficiente formazione degli operatori. Ciò sta determinando, soprattutto in alcune realtà territoriali, un parallelo incremento del contenzioso. Pertanto il Civ, oltre a sollecitare un intervento normativo che consenta ai lavoratori pubblici di ottenere la prestazione in tempi accettabili, ha chiesto agli organi di gestione dell’Istituto di elaborare tempestivamente un progetto per ridurre i tempi di erogazione dei trattamenti di fine rapporto».

Assemblea il 28 marzo

Sul tema la Fnp, la Cisl Scuola e la Fp hanno indetto un’assemblea informativa dedicata agli ex dipendenti pubblici pensionati: appuntamento il 28 marzo dalle ore 14,30 presso la Sala Riformisti della sede Cisl Bergamo di via Carnovali.

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