Stagionali terziario, c’è l’accordo: assunzioni a tempo determinato

LA TRATTATIVA. Ascom e sindacati siglano un’intesa in deroga che permetterà a 24mila aziende orobiche di gestire picchi di lavoro e avvio di nuove attività.

Novità per gli stagionali in provincia: Ascom Bergamo e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs provinciali hanno sottoscritto ieri un accordo territoriale per il lavoro stagionale nel terziario. L’intesa permette alle circa 24mila aziende orobiche che applicano il Contratto del Terziario, Distribuzione e Servizi di gestire i picchi di lavoro riconducibili a ragioni di stagionalità e alla fase di avvio di nuove attività con assunzioni a tempo determinato. L’accordo ha validità fino al 31 dicembre 2024. L’intesa territoriale va in deroga ad alcuni aspetti della disciplina ordinaria del contratto per gestire i maggiori flussi di lavoro, dalla durata del contratto a tempo determinato, al numero complessivo dei contratti a termine rispetto ai contratti a tempo indeterminato, agli intervalli temporali previsti per le riassunzioni cosiddette stop & go, alle causali delle proroghe e dei rinnovi.

«Diamo così risposta a un’esigenza sentita dalle imprese locali del terziario per gestire i picchi di lavoro stagionali nonché in fase di avvio di nuove attività- commenta Enrico Betti, responsabile Area Lavoro, Relazioni sindacali e Welfare di Ascom Bergamo-. Era fondamentale dare uno strumento di flessibilità agli associati».

«Diamo così risposta a un’esigenza sentita dalle imprese locali del terziario per gestire i picchi di lavoro stagionali nonché in fase di avvio di nuove attività- commenta Enrico Betti, responsabile Area Lavoro, Relazioni sindacali e Welfare di Ascom Bergamo-. Era fondamentale dare uno strumento di flessibilità agli associati, che si trovano oggi a dover affrontare un maggiore flusso di lavoro determinato da Bergamo Capitale della cultura e in prospettiva l’auspicabile effetto trascinamento nell’anno 2024».

Un anno particolare

«Nell’anno in cui Bergamo e Brescia sono capitale della cultura, le attività commerciali delle zone turistiche interessate hanno manifestato la necessità di implementare il loro organico per far fronte alle richieste del mercato. Definire la regolamentazione nel dettaglio delle assunzioni per il lavoro stagionale ha rappresentato un punto di discussione importante in questi mesi - dichiarano i segretari generali Nicholas Pezzè di Filcams-Cgil, Claudia Belotti di Fisascat-Cisl e Anila Cenolli di Uiltucs di Bergamo- Auspichiamo che l’accordo fornisca un impulso positivo a un’occupazione di qualità per i lavoratori coinvolti. Ci auguriamo si apra un percorso di formazione che permetta al maggior numero di loro di venire stabilizzati. Per noi sarà centrale confrontarci come parti sociali per monitorare l’andamento dell’accordo».

Come aderire

I datori di lavoro che aderiranno all’accordo territoriale devono presentare all’Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Bergamo richiesta di adesione pubblicata sul sito di Ascom e su www.entebilcombg.it, da compilare telematicamente e trasmettere tramite Pec aziendale all’indirizzo: [email protected].

Le aziende che dovessero trasformare i contratti di lavoro a tempo determinato stagionale attivati secondo l’accordo con assunzioni a tempo indeterminato o dovessero attivare i contratti a tempo determinato della durata superiore a 13 settimane fruiranno sino a dicembre 2024 per ogni contratto di un contributo di 500 euro (riproporzionato in caso di part-time) quale incentivo grazie al fondo messo a disposizione dall’Ente Bilaterale del Terziario di Bergamo (fino a esaurimento fondi). Le aziende hanno l’obbligo di stabilizzare con un contratto di lavoro di almeno 12 mesi il 20% dei contratti attivati secondo l’ accordo. Le parti interessate hanno sottoscritto l’impegno di valutare gli esiti dell’intesa, con eventuali proroghe e aggiornamenti, entro il 30 settembre.

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