Con calice e tracolla: al via la Festa del Moscato di Scanzo

L’INIZIATIVA. Via il sistema dei ticket, una navetta in più per raggiungere la manifestazione che amplia i suoi spazi: al via la Festa del Moscato di Scanzo dal 4 al 7 settembre.

Scanzorosciate

Festa del Moscato di Scanzo, si riparte. Torna dal 4 al 7 settembre il tradizionale appuntamento per celebrare l’eccellenza del Moscato - unico prodotto di Denominazione di origine controllata e garantita (Docg) della Bergamasca - e dei sapori scanzesi. Immersa tra le affascinanti vie dei borghi di Scanzo e di Rosciate, la Festa torna con la 17^ edizione con quattro giorni di eventi tra degustazioni, arte, musica e spettacoli, laboratori, sport e folclore.

La grande manifestazione organizzata dall’associazione «Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi» porterà anche quest’anno migliaia di visitatori e di appassionati tra le colline bergamasche.

Tutte le novità

Sarà un’edizione 2025 ricca di novità, partendo dall’ampliamento degli spazi della Festa con lo spostamento del palco principale, da quest’anno collocato in piazza della Costituzione, sotto il Comune, dove si svolgeranno la cerimonia d’apertura e i concerti serali (la serata inaugurale, giovedì 4 settembre, partirà con «Amalo», tributo a Renato Zero). Una scelta, afferma il sindaco Colonna, che nasce dalla necessità di «allargare ancora di più il perimetro della Festa aumentando la vivibilità e migliorando anche le condizioni di sicurezza».

I visitatori acquisteranno all’ingresso solo il calice e la tracolla, per poi scegliere in autonomia quali vini e quanti assaggi acquistare

Via i ticket: ci sarà il calice

Ma non è l’unico cambiamento. Da quest’anno, come spiega Francesca Pagnoncelli, presidente del Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo, c ambierà anche la modalità di accesso alla Festa con l’eliminazione del sistema dei ticket. «Al loro posto i visitatori acquisteranno all’ingresso solo il calice e la tracolla, per poi scegliere in autonomia quali vini e quanti assaggi acquistare», precisa Pagnoncelli.

Terza navetta

Altra grande innovazione riguarda la mobilità, con l’introduzione della terza navetta per raggiungere la manifestazione, in collaborazione con Atb e Teb: oltre a quelle già attive da Pedrengo (via Giovanna d’Arco) e da Tribulina-Gavarno (via Pederzola), viene aggiunto un collegamento con Alzano Lombardo. Con frequenza ogni 20 minuti e partenza da viale Piave, il bus permetterà di connettere la val Seriana e la Teb con la Festa, ma faciliterà anche i turisti in arrivo dalla città.

Il programma completo è disponibile su: www.festadelmoscato.it.

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