Cronaca / Valle Seriana
Lunedì 03 Novembre 2025
Il Comune di Villa d’Ogna risarcito per una lettera di ingiurie: i fondi destinati ai giovani
IL CASO. L’ente pubblico ha ricevuto 13mila euro dal ministero dell’Interno a fronte di una lettera anonima ingiuriosa ricevuta nel 2023, in campagna elettorale, dal sindaco e dal vice dell’epoca. Il risarcimento sarà investito in incontri su legalità, cyberbullismo e violenza di genere.
A Villa d’Ogna da una lettera anonima, pesante e diffamatoria, nasce un percorso di educazione civica e di legalità. «Nel corso dell’ultima campagna elettorale, era il 2023 – dice l’attuale sindaco, Luca Pendezza – la prima cittadina Angela Bellini e il sottoscritto, allora vice sindaco, fummo vessati da una ingiuriosa lettera anonima. Subito sporgemmo denuncia alle competenti autorità contro ignoti, ma il procedimento, in seguito, fu archiviato. Pensavamo di aver chiuso con quell’increscioso episodio, ma recentemente il ministero dell’Interno ci ha comunicato che il nostro Comune è assegnatario di un contributo di ben 13mila euro. Si tratta di un fondo governativo destinato, ogni anno, a sostenere enti locali che, come nel nostro caso, hanno subito atti minacciosi e intimidatori».
Il contributo sarà reinvestito per i giovani
«Si stanno avviando due laboratori teatrali sulla legalità, uno sullo stare insieme e uno per affrontare temi come il bullismo e il cyberbullismo»
Continua il primo cittadino: «L’amministrazione comunale ha stabilito di investire l’intero importo del contributo in progetti rivolti in particolare alle giovani generazioni. Si stanno avviando due laboratori teatrali sulla legalità, uno sullo stare insieme per la scuola dell’infanzia, e un secondo che coinvolgerà gli alunni di quarta e quinta elementare per affrontare temi come il bullismo e il cyberbullismo».
Il programma stabilito dall’amministrazione comunale prevede anche due spettacoli teatrali al cineteatro parrocchiale Forzenigo, uno aperto a tutta la cittadinanza e l’altro agli studenti dell’Istituto comprensivo di Clusone.
Tra gli incontri, anche quello con Gino Cecchettin
Il 14 novembre, poi, è fissato un incontro con i genitori, gli educatori e i volontari proprio sui temi dell’educazione e del bullismo, riunione coordinata da una psicoterapeuta. Tra le iniziative in calendario vi è anche una conferenza di Gino Cecchettin, papà di Giulia, uccisa nel 2023 dal suo ex fidanzato, per discutere sul suo ultimo libro, dedicato alla violenza in genere. Si terrà sempre al cineteatro Forzenigo.
Nel 2026 un percorso sulla Costituzione
Conclude il sindaco Luca Pendezza: «Per il 2026 è già programmato un articolato progetto. Si tratta di un percorso di quattro incontri sulla Costituzione per un avvicinamento alla politica e alla cittadinanza attiva: coinvolgerà i ragazzi e i giovani tra i 16 e i 30 anni. Si svolgerà in collaborazione con le Acli».
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