Pasqua con il cielo grigio ma i turisti sono a spasso - Foto e video

LE INIZIATIVE. Nonostante il cielo plumbeo, Città Alta presa d’assalto e ristoranti sold out. Anche in provincia buon movimento e tante le seconde case aperte.

Pasqua all’ insegna del maltempo in città, nonostante qualche sprazzo di sole qua e là. Le vie del centro dalla mattina erano semivuote, così come all’ ora di pranzo. Chi non ha prenotato nei ristoranti, ha scelto di trascorrere il pranzo pasquale a casa con parenti e amici. Ma già dal primo pomeriggio, complice un cielo più promettente, i cittadini hanno deciso di fare una passeggiata per il centro cittadino, sulle Mura e sulla Corsarola per “smaltire” i lauti pasti e prendere un po’ d’aria fresca, sperando in una Pasquetta più promettente dal punto di vista del meteo.

Tanti sono stati anche i bergamaschi che hanno optato per un pranzo nei ristoranti del centro città e di città alta. Molti ristoranti, infatti, hanno festeggiato il tutto esaurito per il giorno di Pasqua.

Bene anche i musei cittadini che, in entrambi i giorni di Festa, saranno aperti. Il più amato, come sempre dai bergamaschi, è il Museo di Scienze Naturali “Caffi”: meta perfetta per far divertire e meravigliare i più piccoli con il grande Mammut, il Cervo di Cene e i giochi interattivi per scoprire suoni e particolarità di diverse specie di uccelli e animali.

Apprezzata anche la mostra dedicata a “Lorenzo Lotto” all’ Accademia Carrara da poco inaugurata (alle 15.30 del pomeriggio di Pasqua per i visitatori è in programma una visita speciale dedicata alla Pala di San Bernardino custodita eccezionalmente dal Museo), così come i Giardini Pwc dove godere di un po’ di verde, seppur in pieno centro città. Con il proseguire del pomeriggio, sperando che il tempo regga, si aspettano anche visitatori alle due sedi dell’ Orto Botanico in Città Alta e nella Valle della Biodiversità di Astino per concludere in mezzo alla natura la Pasqua in famiglia.

In Val Seriana

In provincia case vacanze aperte sia in Val Bremaba che Seriana con un buon movimento al lago nonostante il cielo plumbeo. A Castione, al parco degli Alpini, lavori in corso con la preparazione dell’evento «Un uovo gigante» di domenica pomeriggio. A Selvino nonostante il meteo incerto, tante famiglie con bambini si sono iscritti alla “Caccia alla sorpresa” presso la Casa di Berto.

In Val Brembana

Le piogge persistenti del weekend pasquale non hanno dato tregua alla Valle Brembana, influenzando la presenza di turisti nelle vie dei centri storici, apparse più vuote del solito. Nonostante ciò, ristoranti e strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito, soprattutto in alcune località della Valle.

Buona anche l’affluenza alle sagre di paese, che con l’arrivo della bella stagione stanno tornando protagoniste. In particolare, si è registrato il sold out alla Festa dell’Annunciazione al Cerro, nel comune di Brembilla, dove il pranzo di Pasqua ha fatto il pieno di presenze.

Il turismo sembra destinato a crescere ulteriormente nelle prossime settimane, a patto che il meteo dia una tregua. «San Pellegrino Terme e Branzi sono indubbiamente i due paesi con il maggior numero di prenotazioni per Pasqua – fanno sapere dagli operatori locali – ma in generale l’andamento è positivo in tutta la Valle, salvo qualche eccezione» ha detto Michele Pesenti, presidente di VisitBrembo.

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