Acquisti online per Natale? Attenzione alle truffe. Ecco cosa sapere

Sicurezza online.Il Centro operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia Postale scende in campo per la protezione degli acquisti dei regali di Natale con un vademecum di consigli pratici per acquistare in rete con maggiore tranquillità.

Dato l’alto numero di segnalazioni e denunce ricevute, la Polizia Postale ha potenziato ogni mezzo per indirizzare l’utenza ad un uso appropriato della rete e degli strumenti di pagamento online e per contrastare le truffe messe in atto su internet. Si tratta di consigli particolarmente utili in vista del Natale e del Capodanno, quando il fenomeno delle truffe si acuisce, complice la corsa ai regali e ai pacchetti vacanze a basso costo.

La truffa classica è ben mascherata per confondere le vittime: l’inserzione è su un sito tra i più utilizzati dagli utenti, l’inserzionista sembra affidabile e il bene in vendita ha un prezzo molto appetibile. A questo punto però il venditore «sposta» la trattativa in sede privata, avvalendosi di diversi indirizzi mail sui quali concludere l’accordo. Ecco che scatta la «trappola»: sfuggendo alle verifiche della piattaforma su cui è riportata l’offerta, l’inserzionista fa effettuare il pagamento mediante ricarica di una carta prepagata per poi sparire senza completare la trattativa.

Il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale scende in campo con un opuscolo che offre pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online. Il vademecum è disponibile sul sito della Polizia di Stato.

Guida sicura per gli acquisti online

1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati. Il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare, perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali. In rete è possibile trovare ottime occasioni, ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare le recensioni pubblicate da altri utenti: potrebbe infatti trattarsi di un falso sito o rivelarsi una truffa. È consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché, oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento, sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. Nel caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali «Trust» e «Verified» che permettono di verificare l’affidabilità del sito web.

3. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio. Prima di completare l’acquisto verificare che sul sito siano presenti riferimenti quali un numero di Partiva Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

4. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti. Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i «feedback» pubblicati dagli altri utenti online e le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social.

5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online. Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di usare le applicazioni ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo permette di evitare i rischi di «essere indirizzati» su siti truffaldini che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.

6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili. Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali come numero del conto, pin o password che devono essere custodie gelosamente e non divulgate. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di «https» nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza nella trasmissione dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente: i dati sono criptati e non condivisi.

7. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing. Ci sono truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e, sfruttando strategie che promettono l’ottenimento di un vantaggio personale, riescono a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.

8. Un annuncio ben strutturato è più affidabile. Leggere attentamente l’annuncio prima di rispondere: se sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore e se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, cercare in rete per scoprire se sono state copiate da altri siti.

9. Non sempre è un buon affare. Un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio non sempre è un affare: è meglio accertarsi che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato.

10. Non fidarsi. Dubitare di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue e di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

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