Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 19 Dicembre 2025
Bergamo, via libera alla terza linea del forno crematorio
IL VIA LIBERA. La Giunta comunale di Bergamo ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione della terza linea del forno crematorio cittadino, un intervento che risponde all’aumento strutturale delle richieste di cremazione e agli standard qualitativi fissati da Regione Lombardia.
Proprio la Regione ha accolto l’istanza presentata dal Comune nell’ambito del bando dedicato al potenziamento degli impianti, riconoscendo al polo crematorio del Cimitero Monumentale la possibilità di ampliare la propria capacità produttiva.
La nuova linea si affiancherà alle due attualmente operative. L’esigenza di rafforzare l’impianto era emersa con particolare evidenza durante la pandemia, quando l’eccezionale incremento dei decessi aveva messo in luce i limiti della struttura. Negli anni successivi, inoltre, la domanda di cremazione ha continuato a crescere in modo costante, diventando una scelta sempre più diffusa anche nel territorio bergamasco.
Vicino alle esistenti
Dal punto di vista logistico, la terza linea verrà realizzata in adiacenza alle esistenti, garantendo la continuità del servizio per tutta la durata del cantiere. L’avvio dei lavori è previsto per giugno 2026, mentre la messa in esercizio dovrà avvenire entro il 30 settembre 2027, secondo le tempistiche regionali.
L’intervento non comporterà oneri per il bilancio comunale: l’investimento, pari a 1.851.618 euro, sarà interamente sostenuto da S.C.B. Servizi Cimiteriali di Bergamo S.r.l., attuale gestore dell’impianto. La convenzione sarà prorogata fino al 30 giugno 2033, assicurando stabilità gestionale.
«Una scelta per oltre il 70% dei residenti»
Tra i benefici per il Comune figurano la soppressione, dal 1° gennaio 2026, della tariffa comunale di ingresso per i defunti non residenti, un incremento strutturale del gettito legato al nuovo meccanismo di calcolo del canone e una quota straordinaria di 400 mila euro, distribuita tra il 2025 e il 2027.
«Con questa operazione rispondiamo a un bisogno reale della nostra comunità – oltre il 70% dei cittadini oggi sceglie la cremazione – miglioriamo la qualità del servizio e rafforziamo la sostenibilità del sistema», sottolinea l’assessore ai Servizi cimiteriali Giacomo Angeloni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA