Casa Suardi, cantiere alle porte. Entro il 2023 pronto il nuovo archivio della Mai

Palafrizzoni Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, il Comune di Bergamo ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione dei lavori: l’impresa individuata entro il 3 giugno.

I termini sono perentori, quanto lo sono quelli per la Capitale della Cultura 2023: il cantiere per il restauro di Casa Suardi, futuro archivio storico della biblioteca Angelo Mai, dovrà essere avviato «entro settembre 2022 e dovrà essere tassativamente ultimato per luglio 2023». La deadline, e quindi la data di inaugurazione dello storico edificio che si affaccia su piazza Vecchia, da anni chiuso al pubblico, è palesata nell’avviso pubblicato dal Comune di Bergamo per individuare un’impresa che abbia tutte le caratteristiche per portare avanti il delicato intervento da 1.989.957 euro, finanziato con il Pnrr. L’appalto durerà 300 giorni, «in ogni caso – recita l’avviso pubblicato dal Comune - le lavorazioni dovranno concludersi entro luglio 2023, in ragione della specifica destinazione dell’edificio nell’ambito dell’evento Bergamo-Brescia Capitale della Cultura 2023».

«I lavori per il recupero dell’edificio dovranno essere avviati entro settembre»

Entro il 3 giugno (ore 12) le imprese dovranno farsi avanti per essere poi selezionate tra i 10 operatori che saranno invitati alla procedura negoziata, indetta non appena la Giunta approverà il progetto esecutivo. Il progetto definitivo era stato approvato lo scorso marzo prevede il recupero e la valorizzazione del piano primo e secondo dell’edificio. C asa Suardi ospiterà l’archivio storico della Mai, anche grazie al finanziamento da 110mila euro che si è aggiudicato la biblioteca con il progetto di digitalizzazione della documentazione storica del Comune di Bergamo dall’VIII al XX secolo, previsto nel bando del Ministero della Cultura. Nei nuovi spazi sarà realizzata una sala di consultazione, ampi spazi con strutture espositive. Sono previsti inoltre un laboratorio di restauro e uno di digitalizzazione.

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