«Estate insieme» e per tutti, progetti condivisi con il Comune e la mappa dei Cre online

Il progetto Approvato anche il protocollo d’Intesa con le parrocchie. Per fine maggio online la mappa con tutti i Cre.

Vista la positiva esperienza degli scorsi due anni nella gestione delle attività estive mediante la condivisione di un Patto educativo di territorio, il Comune di Bergamo ha riproposto la stessa formula anche per l’estate 2022 con l’obiettivo di consentire la realizzazione di un sistema cittadino di interventi educativo-ricreativi per bambini/e e adolescenti della fascia di età 0-17 anni.

L’Amministrazione, inoltre, in linea con quanto già realizzato, ripropone anche il progetto «Estate insieme per tutti» finalizzato alla partecipazione alle esperienze estive dei bambini/e e adolescenti con disabilità che fruiscono del servizio di assistenza educativa scolastica attraverso la messa a disposizione di figure educative dedicate.

Nel 2021 sono stati complessivamente 6.683 i minori accolti nelle attività estive di Estate insieme per tutti, Centri Ricreativi Diurni delle Parrocchie e Cre di agosto del Comune, di cui 250 circa con disabilità. Alla manifestazione d’interesse per l’adesione al patto educativo Estate Insieme 2022 hanno aderito 42 tra enti, associazioni e parrocchie che si occupano di attività educative, ricreative, sportive e complessivamente sono stati presentati 76 progetti.

Per sostenere le associazioni e gli enti nella realizzazione del progetto «Estate insieme 2022», e fornire le informazioni alle famiglie, a fine maggio sarà online sul sito www.bambiniegenitori.bergamo.it, nella sezione dedicata alle attività estive 2022, una mappa geo-referenziata delle diverse iniziative completa di riferimenti per l’iscrizione, che avviene direttamente presso il gestore, ed eventuali materiali promozionali.

«Il Patto educativo, definito nel 2020, vuole continuare a rappresentare la cornice etico-pedagogica dentro cui collocare strumenti operativi che promuovano la collaborazione tra tutti coloro che, a partire dal Comune di Bergamo, si occupano di attività educative, ricreative, sportive, culturali per bambini, bambine, ragazzi e ragazze. Tre sono gli assi portanti su cui il Patto è nato: la città come contesto inclusivo capace di valorizzare le differenze; la città come spazio che può generare benessere e opportunità per tutti; la città come luogo di governance partecipativa per il coordinamento di un sistema educativo integrato» dichiara Loredana Poli, assessora all’Istruzione. «Ma non solo - aggiunge poli -. Il patto fa propri anche i principi presenti in alcuni importanti documenti di riferimento. Tra questi, mi piace ricordare, a quasi 31 anni dalla ratifica del 27 maggio 1991, la Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia che rappresenta il centro di ispirazione per la costruzione di contesti rispettosi dei diritti dei bambini e delle bambine capaci di supportare la crescita di cittadini responsabili e consapevoli. Per questa ragione, la nostra Amministrazione ha scelto di aderire all’azione “Dirittiincoomune” di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza promossa da ANCI e UNICEF Italia proprio in occasione della ricorrenza del 27 maggio».

A tutti i soggetti aderenti al Patto educativo, il Comune garantisce

- mettere a disposizione le proprie aree/edifici appositamente individuate per lo svolgimento delle attività ludico-ricreative. Per quanto riguarda i locali scolastici l’assegnazione terrà conto dei cantieri per i lavori di edilizia, delle necessità interne alle scuole e di eventuali esigenze derivanti dall’attuazione del Piano scuole estate 2022
- mettere a disposizione laboratori, a cura dello staff del Progetto “Capcityes”, che verranno eseguiti a richiesta e presso le sedi delle attività estive fino a esaurimento delle disponibilità
- sostenere le progettualità volte a contrastare le povertà educative per le situazioni di fragilità socioeconomica in accordo con il Servizio Minori e famiglie della Direzione Servizi socio educativi del Comune
- gestire le funzioni di coordinamento progettuale e garantire la funzione di coordinamento organizzativo per l’inserimento dei minori disabili nelle attività estive in raccordo con le Cooperative sociali “Serena” ed “Alchimia”
- mettere a disposizione, nell’ambito della co-progettazione per l’inclusione scolastica, le risorse necessarie per le figure educative che accompagneranno la partecipazione ai centri estivi di minori con disabilità afferenti al servizio comunale di inclusione scolastica.

«L’alleanza multiattore prevista dal Patto educativo, e la co-progettazione con le realtà cooperative del territorio rappresentano gli elementi cardine intorno a cui ruota la realizzazione delle attività estive dedicate alle persone con disabilità e all’inclusione dei bambini e ragazzi in condizione di fragilità. Un modello organizzativo, quello dell’Estate insieme per tutti, che ci consente di garantire a tutti il diritto a vivere esperienze di relazione e di socialità, e di offrire interventi di qualità per quei minori con disabilità che fruiscono del servizio di assistenza educativa scolastica» afferma l’assessora alle Politiche sociali Marcella Messina, che specifica: «All’offerta estiva prevista attraverso il Patto educativo, si affianca anche quella frutto del protocollo d’intesa con le Parrocchie della città di Bergamo appena approvato, che rappresenta l’atto conclusivo di un intenso lavoro di coordinamento progettuale con le Parrocchie stesse finalizzato all’organizzazione di Centri Ricreativi Diurni e di progettualità socio-educative a favore di minori per il 2022. Abbiamo ritenuto importante riconoscere nuovamente ai CDR il loro ruolo educativo, di sostegno alle famiglie, anche nel difficile compito di conciliazione tra impegni lavorativi e di accudimento dei figli in età scolare nel periodo di chiusura delle attività scolastiche, e di prevenzione alle situazioni di emarginazione e disagio sociale».

I fondi

A sostegno del progetto di inclusione dei minori con disabilità nelle attività Estate Insieme 2022, il Comune mette a disposizione 150.000,00 euro provenienti da risorse dedicate al Servizio di assistenza ad alunni svantaggiati. In più, sempre per gli interventi di inclusione dei minori con disabilità, potranno essere utilizzati, in accordo con la famiglia, i voucher sociali, finanziati con il Fondo per le non autosufficienze dell’Ambito territoriale n. 1 – Bergamo, e destinati all’acquisto di prestazioni di assistenza domiciliare e/o territoriale.

Per sostenere la partecipazione alle attività Estate Insieme 2022 di bambini e ragazzi in condizione di povertà educativa e di famiglie in situazione di fragilità socio-economica individuate in accordo con il Servizio Minori e famiglie, sono stati stanziati altri 40.000,00 euro.

Per quanto riguarda invece i Centri Ricreativi Diurni delle Parrocchie, l’Amministrazione partecipa con un contributo complessivo di 108.000,00 euro, corrispondente a 30,00 euro per ciascun minore che frequenta un CRD della durata minima di 4 settimane. Ricordiamo che gli spazi comunali richiesti per lo svolgimento delle attività previste nel progetto Estate insieme 2022 saranno messi a disposizione gratuitamente (valore complessivo della gratuità oltre 75.000,00 euro). Infine, anche quest’anno il sistema cittadino potrebbe arricchirsi delle proposte che gli istituti comprensivi statali cittadini potrebbero attuare in applicazione del “Piano scuola estate” annunciato dal Ministero dell’Istruzione.

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