Fondazione Carisma: palestre e giardini, «gli spazi che curano»

LA DONAZIONE. Con i 113mila euro raccolti dall’Accademia dello Sport realizzati le sale per CasAlzheimer. «L’obiettivo è arrivare a un milione di euro di donazioni». E in primavera sarà pronto il nuovo poliambulatorio.

La Fondazione Carisma si «attrezza» grazie alla generosità dei bergamaschi per dare agli ospiti di «Casa Alzheimer» luoghi capaci di stimolare la memoria che sbiadisce. Le donazioni arrivate dal territorio e raccolte dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà hanno permesso di allestire i numerosi spazi del Centro residenziale per la cura e l’assistenza delle persone con demenza (in provincia sono circa 9mila le persone che ne soffrono, ndr), inaugurato dalla Fondazione a ottobre 2024. Camere per gli ospiti, sale per il cinema e il teatro, per la musica e per il culto, e ancora palestre e giardini: sono questi alcuni dei tanti luoghi che sono stati finanziati con i 113mila euro raccolti dall’A ccademia dello Sport.

La consegna simbolica dell’assegno si è tenuta mercoledì nell’auditorium della Fondazione alla presenza del presidente della Regione, Attilio Fontana, del direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII, Francesco Locati; dell’assessore regionale Claudia Terzi; dei consiglieri regionali Davide Casati (Pd) e Pietro Macconi (FdI) e del consigliere provinciale Simone Biffi.

L’impegno per sostenere il miglioramento degli ambienti di via Gleno, ricorda Giovanni Licini, fondatore dell’Accademia dello Sport, nasce dall’ascolto dei bisogni del territorio: «L’Alzheimer è una patologia molto più evidente negli ultimi anni. Mantenere una persona malata in casa è ormai quasi impossibile, l’unico modo è ospitarla in strutture adeguate come la Fondazione Carisma», spiega Licini, la cui speranza è che si possa fare ancora di più: «Grazie per l’aiuto che ci avete dato e per quello futuro – afferma rivolgendosi ai benefattori presenti in sala –. Speriamo che altre persone possano contribuire affinché Casa Alzheimer sia sempre più frequentata. L’obiettivo è raccogliere 1 milione di euro».

I progetti del Carisma

L’intenzione di ampliare l’offerta assistenziale è già nei piani di Carisma, che nei prossimi mesi inaugurerà nuovi spazi, come spiega il direttore generale Fabrizio Lazzarini: «Il primo, verso la primavera del 2026, sarà il nuovo poliambulatorio: un investimento da 500mila euro e coperto anche da donazioni private, tra cui quella dei familiari di Marco Dell’Oro, il caporedattore de L’Eco di Bergamo, scomparso prematuramente nel 2023 a soli 58 anni (e insignito della benemerenza civica dal Comune). Il secondo, che si concluderà per ottobre, vedrà la riqualificazione di una delle 5 residenze, risalente ai primi anni Duemila, per una spesa di 3 milioni di euro».

«Ma non ci fermiamo – aggiunge Miro Radici, presidente della Fondazione Carisma –. Vogliamo migliorare ulteriormente i servizi alla città e al territorio, soprattutto investendo sui giovani medici. Oggi è molto difficile trovarli, ma quando vengono qui molti si fermano perché trovano un ambiente favorevole».

La storia della Fondazione

La Fondazione, con i suoi 504 posti letto nelle residenze - a cui si sommano i 106 di Casa Alzheimer e i 66 dei Centri diurni - è un fiore all’occhiello del territorio, come afferma il presidente della Regione, Attilio Fontana: «Sono contento di essere qui a salutare due giganti di Bergamo, uno nell’assistenza agli anziani, come la Fondazione Carisma, una bellissima organizzazione con una sede eccellente, punto di riferimento per la Lombardia e per l’Italia; e l’altra l’Accademia dello Sport per la Solidarietà, sempre attiva per fare qualcosa di bello. Questa è Bergamo – prosegue Fontana –, con la sua generosità e capacità d’intercettare le necessità. Un territorio che non si spaventa mai davanti ai problemi ma pensa a risolverli, qualunque essi siano».

A ribadire l’eccezionalità della struttura è anche la sindaca Elena Carnevali, secondo cui in particolare Casa Alzheimer è «un polo per l’assistenza sociosanitaria che dimostra un grande sforzo di pensiero scientifico e di ricerca, anche nella capacità di costruire gli spazi, perché in una malattia come l’Alzheimer quello che non riesce a fare la terapia farmacologica può farlo l’ambiente. Per Bergamo la Fondazione Carisma è motivo di orgoglio».

Ognuna delle 29 stanze tematiche del Centro, afferma il dottor Alex Soli, neuropsicologo, «è un faro nella nebbia nella demenza, un punto di luce che tramite colori, suoni e immagini illumina ricordi lontani nella memoria di chi le frequenta. Come le madeleines di Proust – dice Soli – che accendono il ricordo del passato».

Sono tanti i donatori ad avere aderito alla campagna dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà. Dalle famiglie Bosatelli e Lumina a Roby Facchinetti, che alla Carisma, ricorda, è legato a livello familiare: «Qui da un po’ di anni è accolta mia suocera. La Fondazione Carisma è una struttura straordinaria, che cerca di dare qualità di vita agli ospiti grazie a un personale professionale e competente. I pazienti qui – conclude – vengono trattati in modo esemplare».

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