Ha riaperto il parco Marenzi, si lavora ancora sul laghetto. In autunno Forest Bathing - Foto

LA NOVITÀ. Ha riaperto giovedì mattina 11 settembre il parco Marenzi, con il laghetto romantico finalmente sistemato e riempito d’acqua (era in «secca» da almeno tre anni), grazie alla realizzazione di un pozzo artesiano che attinge dalla falda.

Bergamo

I lavori sullo specchio d’acqua, dove tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento la contessina Marenzi andava in barchetta, non sono terminati. Il parco ha riaperto oggi, 11 settembre, ma verrà nuovamente chiuso entro la fine dell’anno per consentire i lavori di impermeabilizzazione del laghetto che dureranno circa tre mesi.

Nuovi lavori al laghetto

La Giunta Carnevali ha deliberato, nell’ultima seduta, un intervento da 180mila euro per impermeabilizzare il fondo e per realizzare un nuovo circuito idraulico, per una migliore efficienza e sostenibilità della gestione delle acque. «Nei mesi scorsi, in accordo con la Soprintendenza, è stato realizzato un pozzo artesiano profondo circa 80 metri, un’opera del costo di 57mila euro – fa il punto l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Oriana Ruzzini -. In passato il laghetto era alimentato dalla roggia, ma per problemi di salubrità dell’acqua negli ultimi anni era stato collegato all’acquedotto, era quindi alimentato con acqua potabile, certo non una buona prassi.

La scorsa settimana in Giunta abbiamo deliberato un nuovo intervento che prevede la posa di una geomembrana sul fondo del laghetto, che andrà a chiudere le falle, riducendo così le perdite di acqua, che creano problemi anche negli edifici vicini».I lavori inizieranno entro la fine dell’anno quando il parco dovrà essere di nuovo chiuso per il cantiere che durerà circa tre mesi. Il nuovo impianto di ricircolo d’acqua genererà zampilli, per ridurre i ristagni. Sarà inoltre creata una «spiaggetta» per agevolare l’ingresso e l’uscita dell’avifauna dal laghetto, delimitato dalla pietra di Grè.

Il parco si potrà godere per tutto l’autunno, in programma, in ottobre, anche sessioni di «Forest Bathing» proposte dal Comune di Bergamo insieme a Legambiente.

Già a luglio, quando il Comune ha fatto prove di riempimento del laghetto, gli aironi cinerini sono subito tornati, nidificando tra i rami di cedro dell’Atlante. Il parco si potrà godere per tutto l’autunno, in programma, in ottobre, anche sessioni di «Forest Bathing» proposte dal Comune di Bergamo insieme a Legambiente. Di cosa si tratta? Forest Bathing è molto più di una semplice passeggiata nel bosco: è biofilia, movimento e benessere; una pratica aperta a tutti che si svolge in percorsi brevi e facili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA