
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 29 Giugno 2025
I motorini selvaggi assediano Città Alta: linea dura del Comune - Foto e video
NEL WEEKEND. Allo Spalto di San Michele la sosta è fuori controllo: scooter nelle aiuole o sui marciapiedi. Gandi: «Più controlli, chi non è in regola verrà multato».
Le prime sere d’estate affollano Città Alta di giovani. E di motorini. Soprattutto durante le sere dei weekend, gli estivi sono presi d’assalto dai ragazzi. Agli Spalti di San Michele, però, la sosta selvaggia dei motorini sta creando qualche disagio. Già venerdì sera centinaia di persone si sono date appuntamento sul grande spiazzo verde all’inizio del viale delle Mura in Città Alta per una serata di divertimento in compagnia, tra musica, buon cibo e qualcosa di fresco da bere, e con loro però anche altrettante moto. Ammassate, più che parcheggiate, un po’ dappertutto. Riportando in auge la questione dell’accesso a Città Alta.
L’accesso
L’accesso in auto in Città Alta tramite il Parking Fara è sì più ordinato di un tempo, ma anche un po’ più complicato, e spinge sicuramente in molti a preferire il motorino. Gli stalli tuttavia, troppo pochi per contenere il gigantesco afflusso di adolescenti e di giovani, va da sé, si riempiono in fretta; e così non trovando posto si lascia lo scooter dove capita: ai bordi della strada e nelle aiuole, su ogni lato del viale, qualcuno persino sul marciapiede lungo le Mura. Le colonne di due ruote arrivano fino in via Osmano, e le soste selvagge non mancano (in particolare quelle sul percorso pedonale del vialone, con annessi intralci al passaggio, a scapito soprattutto delle persone con disabilità in carrozzina o delle famiglie con passeggini). E c’è anche chi, per arrivare o andarsene con la moto, scorrazza in sella sulle Mura. Col problema dell’inquinamento - anche acustico - sollevato più volte anche dai residenti.
Comportamenti che il Comune, come avvenuto anche in passato, torna a osservare con attenzione, annunciando controlli mirati. «L’invito è a parcheggiare negli stalli o ad andare in Città Alta a piedi o con i mezzi se possibile, chi parcheggerà male sarà oggetto di sanzione e rischierà di essere multato anche più volte – commenta il vicesindaco e assessore al Commercio, Sergio Gandi –. Chiederei a tutti di mettersi una mano sulla coscienza, anche per evitare le polemiche a posteriori dopo che si è ricevuto una multa, come è già capitato diverse volte. Un po’ di disagio con questo caldo e con la gente che non è ancora partita per le vacanze c’è, le persone vanno in cerca di frescura e Città Alta si affolla. E d’altra parte gli estivi in città sono solo tre, ma prima di tutto – sottolinea Gandi – viene la sicurezza stradale. Ci saranno quindi sicuramente dei passaggi della Polizia locale e chi non è stato ancora multato lo sarà. Quello della sosta è un tema molto attenzionato dall’amministrazione e sul quale a breve faremo anche una riunione ad hoc» chiosa Gandi.
L’estate all’aperto
Al di là del caos parcheggi, l’estate in città registra il pienone, col moltiplicarsi delle occasioni e delle iniziative per uscire di sera. La gente è tanta in Città Alta, il pratone degli Spalti è colmo in ogni angolo. Segno evidente dell’attrattività e del successo dell’estivo al baluardo di San Michele - gestito dal Tucans Pub e dall’Harlem - che sarà aperto tutti i giorni fino all’1 di notte da qui al 14 settembre. Le altre proposte non sono da meno. L’offerta degli estivi in città continua infatti con il «Goisis Summer» al Parco Goisis a Monterosso, aperto dal lunedì al giovedì fino all’1 e fino alle 2 il venerdì, il sabato e i prefestivi (sino al 9 settembre). Qui oltre alla ricca offerta enogastronomica - tra hamburger, pizza, griglia, pesce fritto e prodotti vegani - spicca l’intrattenimento con gli eventi culturali e i laboratori a cura della libreria Incrocio Quarenghi, di Pachamama Bergamo e del Centro Ananda. C’è poi l’estivo del parco della Trucca, attivo fino al 14 settembre, dove la cucina del ristorante Biif si aggiunge alle attività per i bambini (l’orario di attività qui è dalle 9 alle 24). Il quadro si completa infine con i tanti dehors sparsi in città: dall’Edoné, con i suoi tanti festival, ad Astino, con le sue variegate proposte enogastronomiche, dal Lazzaretto al Bombonera, da piazzale Alpini alla novità Chorus Life, con un calendario di proposte musicali diversificate a seconda della serata della settimana.
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