I Ragazzi On The Road si affidano alla protettrice beata suor Mainetti

La celebrazione si è svolta a Chiavenna (Sondrio), città che oggi custodisce la memoria viva del martirio, alla presenza del cardinale Oscar Cantoni, Vescovo di Como, del prevosto di Chiavenna, monsignor Andrea Caelli, di don Federico Pedrana, della comunità Papa Giovanni XXIII di Prata Camportaccio, e di monsignor Andrea Paiocchi, assistente spirituale dell’associazione, in comunione con fra Mauro Mariani, francescano noto come «Fra Road», da anni vicino al cammino umano ed educativo dell’iniziativa.

Accanto a loro, anche i vertici dell’associazione: il presidente Egidio Provenzi, il fondatore e vicepresidente Alessandro Invernici, la socia e consigliera Maria Antonia Foieni, la responsabile della segreteria generale Cristina Salemi, insieme a una delegazione di giovani protagonisti del progetto. Presenti anche il sindaco della città di Chiavenna, Luca Della Bitta con il consigliere con delega ai giovani Daniele Ciapponi. In rappresentanza di Regione Lombardia il sottosegretario ai Giovani e Sport, Federica Picchi. Durante la veglia di venerdì sera, alla presenza di numerosi giovani provenienti anche dalla Diocesi e da Bergamo, è stata pronunciata una preghiera speciale dedicata alla beata.

«Lei è stata uccisa sulla strada, noi accompagniamo i giovani proprio lì, sulle strade della vita, per ascoltarli, comprenderli e restituire loro fiducia affiancandoli in turni veri insieme alle Forze dell’Ordine, Polizie Locali e Soccorritori– – spiegano Provenzi e Invernici –. Suor Maria Laura, che ha amato i giovani fino al sacrificio estremo è per noi testimone e custode di una speranza possibile, anche dove tutto sembra perduto». «Il suo sorriso, la sua fede semplice ma profonda, il suo amore instancabile per i giovani – sottolinea monsignor Andrea Paiocchi – sono un dono per la nostra missione». Anche la superiora generale suor Susanna Felice, presente con una rappresentanza della Congregazione delle Suore Figlie della Croce, ha espresso profonda gratitudine per l’iniziativa. Al termine della veglia, alcuni dei Ragazzi On the Road presenti sono scesi nei luoghi della movida estiva per avvicinare e sensibilizzare coetanei e gruppi di giovani.