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IN VACANZA. Tragedia nella notte di lunedì 28 luglio: Pietro Adobati era alla guida di un quad quando si è scontrato con un’auto. Inutili i soccorsi. La polizia croata indaga sulle cause dell’incidente.
Si chiamava Pietro Adobati, il 19 di Nembro vittima del tragico incidente avvenuto nella serata di lunedì 28 luglio sull’isola croata di Pago (Pag), meta estiva frequentata da molti italiani. Il ragazzo ha perso la vita dopo un violento schianto mentre era alla guida di un quad nella località di Jakišnica, nel nord dell’isola.
Secondo quanto comunicato dala Questura della Regione della Lika e di Segna, il giovane stava viaggiando su un quad targato Gospić quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. Dopo aver sbandato, il quad ha invaso la corsia opposta ed è stato centrato sul lato posteriore da un’automobile con targa tedesca, condotta da una donna di 44 anni.
L’impatto è stato devastante: il ragazzo è morto sul colpo, prima dell’arrivo dei soccorsi. I tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili. Le autorità croate hanno aperto un’indagine per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente e valutare eventuali responsabilità.
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