
Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 06 Ottobre 2025
Incidenti stradali, l’anno scorso le vittime sono state 56. Ora siamo già a 59 - Le mappe interattive
L’ANALISI. Salgono a 59 le vittime da incidenti stradali nella Bergamasca da inizio dell’anno (comprendendo anche i bergamaschi morti fuori dai confini provinciali).
Alessandro Zucchetti e Luciana Sangalli di Castelli Calepio si aggiungono alle 58 vittime dei primi nove mesi dell’anno. L’ultimo era stato il motociclista Kevin Colombo di Villa d’Adda, morto a Madone lo scorso 23 settembre.
56 decessi nel 2024
Un dato preoccupante e in crescita rispetto al 2024, quando il totale delle vittime di incidenti stradali fu di 56 persone nell’arco dell’intero anno (sette delle quali morte fuori dai confini bergamaschi ma che abitavano nella nostra provincia).
Delle vittime delle strade nel 2025, la maggioranza erano uomini. La maggior parte morti negli scontri tra auto o tra auto e motociclette. La bicicletta è invece stato tra i mezzi meno coinvolti in incidenti stradali con esito mortale: solo quattro i casi, due dei quali, però, causati da malori che hanno provocato la caduta poi rivelatasi mortale del loro conducente.
Tredici morti fuori provincia
Tredici gli incidenti accaduti fuori dai confini provinciali, ma che hanno coinvolto dei bergamaschi. Il mese che ha fatto registrare il record negativo di 15 morti sulle strade (cinque dei quali deceduti domenica 27), è stato luglio. Due le vittime ad agosto, tre a settembre.
Tornando a inizio anno, le vittime a gennaio sono state cinque, a febbraio otto, a marzo sette, ad aprile quattro, a maggio tre, a giugno cinque e a luglio il record di 15 morti.
Dieci persone investite
Domenica 5 ottobre lo schianto a Casnigo che ha portato alla cifra di 59 morti da inizio dell’anno. Di questi 12 erano donne. Gli schianti sono stati prevalentemente tra auto o tra auto e moto. Dieci, invece, le persone morte perché investite mentre erano in bicicletta o perché a piedi, da auto.
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