Malpensata, ecco il nuovo palazzetto per gli sport a rotelle: «Progetto per i giovani»

IL TAGLIO DEL NASTRO. È stato inaugurato domenica 3 dicembre l’impianto sportivo che ha rimpiazzato il vecchio stadio del ghiaccio. Gori: «Integrato con il vicino parco».

La gestazione è stata lunga e il cammino non privo di ostacoli. Il progetto risale addirittura al 2016, l’inaugurazione dell’Ice Lab, il nuovo palazzo del ghiaccio che ha mandato in pensione l’impianto della Malpensata, al 2017. Ci sono dunque voluti sette anni, ma alla fine il risultato, la seconda giunta Gori è riuscita a portarlo a casa. Da un mesetto il nuovo «2 Skate park» (dove il “2”, fanno sapere i gestori, è un semplice «rafforzativo») è finalmente agibile e frequentato; là dove per quasi mezzo secolo almeno tre generazioni di bergamaschi sono cresciuti pattinando sulle lame, ora altre generazioni di ragazzi potranno di ricominciare a pattinare, questa volta su rotelle. Questo pomeriggio, domenica 3 dicembre, l’inaugurazione del nuovo palazzetto, alla presenza del sindaco Giorgio Gori, dell’assessore ai Giovani e allo Sport Loredana Poli – che aveva scommesso molto sul progetto – e del presidente nazionale della Federazione Italiana Sport a Rotelle (Fisr) Sabatino Aracu.

Apertura al pubblico nei fine settimana

Immerso nel parco Olmi della Malpensata, molto più di quanto non lo è stato il vecchio palaghiaccio, il nuovo palazzetto sarà gestito per i prossimi tre anni (ma la convenzione potrà essere prorogata) dall’associazione sportiva Time 4.2 400 atleti iscritti in tutte le discipline degli sport a rotelle, attiva anche in altri ambiti – e dall’8 dicembre sarà aperta, per ora solo il sabato dalle 17 alle 21, anche al pubblico. «Abbiamo lavorato in questi anni per sostituire una struttura che ormai era fatiscente, e dovevamo farlo con qualcosa di meglio – ha detto il sindaco –. Questo impianto nasce principalmente per gli sport rotellistici, un movimento che a Bergamo è cresciuto molto in questi anni e che piace soprattutto ai giovani. La struttura è integrata con il parco e con il punto di ritrovo gestito dalla cooperativa don Giuseppe Ferrari che da un anno e mezzo porta avanti il progetto “Benpensata” di animazione sociale, che ora avrà la possibilità di utilizzare per alcune ore anche questi spazi».

Legno, metallo e ampie vetrate: la struttura è agile, la pista all’interno (42 metri per 21) è omologata per le competizioni nazionali e internazionali. Sabato scorso il nuovo palazzetto ha ospitato uno stage federale che ha visto la partecipazione di un centinaio di atleti provenienti da mezza Italia. A disposizione di pattinatori e personale ci sono quattro spogliatoi, un deposito per i pattini, un locale adibito a infermeria e un ufficio. Tra la demolizione del vecchio palaghiaccio e le bonifiche (dal sottosuolo sono riemersi materiali inquinanti in quantità maggiore rispetto al previsto) e lo stop imposto dai primi mesi della pandemia, l’iter per la realizzazione dello skate park è stato piuttosto tortuoso. Costato un milione e mezzo di euro, la spesa è stata coperta per 1,2 milioni dal finanziamento del Governo nell’ambito del Bando Periferie.
La struttura, dopo il prossimo fine settimana, sarà aperto al pubblico il sabato dalle 17 alle 21.

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