(Foto di Colleoni)
LA MOSTRA. Esposte le carte collezionabili a Bergamo: giovani e bambini al primo weekend di eventi dedicati a Picachu, Charizard e gli altri eroi della serie giapponese.
Pokemon festeggia 25 anni in Italia con una mostra da oltre 18 mila carte collezionabili e 74 pannelli espositivi. Per tre weekend consecutivi- 25 e 26 ottobre, l’1 e 2 novembre e a chiudere l’8 e 9 novembre- gli appassionati, i collezionisti, ma anche coloro che vogliono affacciarsi per la prima volta al mondo delle creature immaginarie giapponesi, potranno visitare una delle collezioni più interessanti in Italia, allestita negli spazi del negozio Mirmex Collectibles, in via Bianzana 19 a Bergamo.
«Nel 2000- spiega il socio fondatore di Mirmex, Pietro Pontieri- per la prima volta in Italia uscivano, nelle edicole e nei negozi di hobbistica, i primi pacchetti di carte. Abbiamo quindi deciso di celebrare questo traguardo, anticipando la festa mondiale dei 30 anni, che si terrà l’anno prossimo». I Pokemon sono infatti nati in Giappone nel 1996. « A dicembre dello scorso anno - spiega Pontieri- siamo entrati in possesso di questa collezione, una delle più grandi in Italia, che ha al suo interno tutte le tipologie di carte, sia in prima edizione, che nelle versioni Unlimited, oltre a diverse edizioni storiche, pacchetti di espansione e box originali.»
Mirmex ha «deciso di aspettare a venderle, per fare questo evento e richiamare appassionati e nuovi utenti”. Le carte, terminati i 3 weekend di evento, saranno vendute, ma prima «verranno spedite negli Usa, in una casa di gradazione che attesterà il valore preciso di ogni singolo pezzo, basandosi sui criteri dell’autenticità e del grado di conservazione».
Le carte in mostra vanno dai 10 centesimi a mezzo migliaio di euro e la collezione può annoverare al suo interno delle vere e proprie «cicche» come la carta Charizard prima edizione italiana, presentata come l’unica copia italiana certificata Psa 10- al mondo ne esistono solo 125 copie- che rappresenta un vero e proprio «trofeo» del collezionismo. Per i più piccoli sono stati organizzati giochi interattivi e cacce al tesoro.
Pontieri è soddisfatto per l’affluenza delle prime due giornate: «abbiamo registrato un sold-out nelle iscrizioni per questo fine settimana.» Ogni giorno prevede tre fasce, da 75 persone ciascuno, che porteranno il conto a 500 visitatori per questo primo weekend, con le iscrizioni che sono ancora aperte per i prossimi due.
All’inaugurazione erano presenti i fondatori dell’attività bergamasca — tra cui Antonio Leone — che hanno sottolineato come l’obiettivo dell’iniziativa non sia solo esporre rarità, ma «unire generazioni» nel segno del gioco e del collezionismo.
Nel corso della mattinata, i visitatori hanno potuto muoversi tra due nuove sale espositive allestite appositamente, con circa 70 pannelli giganti dedicati alla completezza della collezione italiana.
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