
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 07 Settembre 2025
Riaprono le scuole: nella Bergamasca 30mila sui bus. Corse raddoppiate in provincia
ISTITUTI SUPERIORI. Con il via delle lezioni i viaggi extraurbani passano da mille a 2.000 al giorno. Flessibilità delle aziende fino a metà ottobre, quando entreranno in vigore gli orari definitivi delle scuole.
Eventuali aggiustamenti, se dovessero essere necessari, verranno fatti in corsa e una volta che gli orari d’ingresso e uscita dalle scuole diventeranno definitivi, ma il servizio di trasporto pubblico locale è pronto a partire insieme all’avvio del nuovo anno scolastico, come da calendario regionale, venerdì 12 settembre.
Un servizio disegnato per rispondere alle esigenze degli istituti superiori che già dalla primavera, come ogni anno, si sono confrontati con l’Agenzia di Tpl del bacino di Bergamo su orari scolastici e numero d’iscritti. Che nella bergamasca, in tutto, sono 59.000 - 5.000 arrivano da fuori provincia - con una stima di utenti del trasporto pubblico di circa 30mila studenti.
Nel periodo invernale, con le scuole aperte, nelle ore di punta, le aziende di trasporto mettono in campo 7.500 corse complessive a fronte delle 5.900 della stagione estiva, a scuole chiuse. L’incremento riguarda soprattutto il servizio extraurbano, dove si registra un potenziamento del 109%, con le corse che passano da 1.090 a 2.270. In ambito urbano il servizio, per la sua stessa natura, è invece più stabile, perché l’assenza di studenti, in estate, viene compensata dall’arrivo di più turisti.
Gli iscritti sono 59mila
Le corse, poi, sono state definite sul numero d’iscritti, circa 59mila come lo scorso anno, incrociato con quello dei poli maggiormente frequentati e le aree di provenienza degli studenti. Va da sé che la distribuzione delle corse ‹‹premia››, per forza di cose, i numeri più alti.
I poli con il maggior numero d’iscritti sono quelli di Bergamo dove gravitano 24mila studenti, 23.200 dei quali arrivano dalle zone di provincia. Alle spalle quelli di Treviglio con 7.000 iscritti, Trescore 3.300, Dalmine 2.900 e Romano di Lombardia 2.900, Presezzo 2.100, Seriate 2.000 e poi, via via gli altri. I bacini di utenza sono principalmente quelli dell’area est (laghi bergamaschi e Val Cavallina), Isola e Bassa, da cui provengono circa 10.000 iscritti per zona: 7.700 arrivano invece dalla Valle Seriana e 4.300 dalle Valli Brembana e Imagna. «Gli studenti provenienti dall’area urbana, composta da Bergamo e altri 27 Comuni dell’hinterland – spiega il direttore dell’Agenzia di Tpl di Bergamo, Marcello Marino – sono circa 11.500 (5.000 abitano a Bergamo, 6.500 nell’hinterland). Di questi, 9.700 sono iscritti nelle scuole di Bergamo».
Non tutti, però, utilizzano il trasporto pubblico: «A fronte di una popolazione studentesca di 54mila studenti bergamaschi – continua Marino - stimiamo ne usufruiscano tra i 30mila e 35mila. Gli abbonamenti annuali venduti negli ultimi 12 mesi sono stati 28mila».
A fronte di una popolazione studentesca di 54mila studenti bergamaschi – continua Marino - stimiamo ne usufruiscano tra i 30mila e 35mila. Gli abbonamenti annuali venduti negli ultimi 12 mesi sono stati 28mila
Da queste premesse e analisi specifiche dei dati, le aziende sono pronte a partire, garantendo, però, una certa flessibilità fino all’entrata in vigore degli orari scolastici definitivi, a metà ottobre circa, per poi, eventualmente, apportare qualche aggiustamento e assestare il servizio. Resta, quest’anno, l’incognita cantieri, che potrebbe anche avere ripercussioni sugli orari delle corse.
Incognita cantieri
«Il più importante è quello di via San Bernardino, a Bergamo - continua Marino - dove sono previste deviazioni di percorso che già erano state sperimentate con la mezza chiusura. Sulla carta non ci sono ripercussioni sulla tabella di marcia, ma è chiaro che quando tutto il flusso veicolare si sposta da via San Bernardino alla rotatoria della Malpensata, via Quarenghi diventa un imbuto e quindi dovremo monitorare la situazione con i gestori del servizio di trasporto. Poi ci sono altri piccoli cantieri sul tracciato della ferrovia Ponte San Pietro-Bergamo, a Curno, quelli della ferrovia per Orio, dell’E-Brt che, però, dovrebbe essere agli sgoccioli, e interesseranno parzialmente il nostro traffico anche i lavori alla stazione di Bergamo e della Linea T2, interferendo in modo indiretto».
Il servizio rispecchia per lo più l’offerta dello scorso anno, come confermano le aziende di trasporto: «Orari e corse scolastiche sono stati definiti insieme alle scuole e all’agenzia di Tpl e sono disponibili sul sito bergamo.arriva.it – fanno sapere da Arriva Italia -. Entreranno in vigore da venerdì 12 settembre e riprendono in buona parte l’organizzazione dell’anno scorso. I sistemi di pianificazione di viaggio digitale saranno aggiornati a breve e si consiglia di consultare le tabelle degli orari sul sito. Come ogni anno ci sarà inizialmente un periodo di assestamento dovuto agli orari provvisori delle scuole, durante il quale provvederemo ad adattare quanto più possibile il servizio in modo da soddisfare le necessità di trasporto in caso di orari d’entrata e uscita non definitivi. Si consiglia di consultare il sito per aggiornamenti puntuali su eventuali modifiche».
Orari e corse scolastiche sono stati definiti insieme alle scuole e all’agenzia di Tpl e sono disponibili sul sito bergamo.arriva.it. Entreranno in vigore da venerdì 12 settembre e riprendono in buona parte l’organizzazione dell’anno scorso
«In termini di servizio non ci sono novità – conclude Achille Marini, consigliere delegato di Sai Treviglio -. In linea di massima si parte come lo scorso anno e strada facendo, con l’assestamento degli orari definitivi, cercheremo di cogliere eventuali criticità apportando soluzioni correttive».
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