Ricercato per la rissa a Mozzo, 37enne individuato e arrestato

ORDINANZA DI CUSTODIA. Insieme ad altri due, già bloccati la scorsa settimana, è stato condotto in carcere. I carabinieri, conoscendo il suo vizio per il gioco, hanno setacciato i bar e lo hanno trovato mentre giocava alle slot.

Nella tarda serata di mercoledì 20 dicembre, i carabinieri della Stazione di Curno hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bergamo nei confronti di un 37enne tunisino, ultimo soggetto ritenuto responsabile della rissa avvenuta il 24 settembre.

Il 14 dicembre, infatti, i carabinieri della Compagnia di Bergamo avevano dato esecuzione alla stessa ordinanza nei confronti di 2 dei 3 soggetti sospettati di aver scatenato la rissa del 24 settembre davanti al bar di Mozzo che è culminata con il ferimento di due uomini. I due, quella stessa mattina, erano stati portati in carcere. Tuttavia, all’appello mancava un terzo soggetto, senza fissa dimora sul territorio italiano.

I militari della Stazione di Curno non si sono dati per vinti ed hanno cominciato, nel corso dei servizi esterni, a setacciare tutti i bar del Comune di Mozzo, consapevoli del vizio del gioco dell’ultimo soggetto da sottoporre alla misura cautelare. Ed infatti, nella tarda serata di ieri, l’uomo è stato trovato all’interno di un bar intento a giocare ad una video slot. Dopo le formalità di rito è stato portato in carcere a Bergamo.

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