Sfilata di Mezza Quaresima, nel 2024 si celebrerà l’edizione del centenario: «Una grande festa e la rievocazione del 1° corteo»

I 100 anni. Quella che si è conclusa domenica 26 marzo è infatti l’edizione numero 99 della festa di Mezza Quaresima organizzata dal Ducato di Piazza Pontida.

Pronti via, si pensa già alla manifestazione del centenario. Quella che si è conclusa domenica 26 marzo è infatti l’edizione numero 99 della festa di Mezza Quaresima organizzata dal Ducato di Piazza Pontida. Il sodalizio, che è cresciuto negli anni fra tradizioni, cultura, arte e folclore, è nato grazie all’estrosa fantasia di un personaggio molto noto in città nei primi decenni del secolo scorso. Rodolfo Paris, amante della musica, era un pianista, poeta e compositore di versi in bergamasco.

La notte del 31 dicembre 1923, per prendersi gioco delle autorità del governo che non si decidevano a trovare una data per inaugurare la Torre dei Caduti, monumento che era stato appena ultimato per onorare la memoria dei soldati scomparsi in guerra. Ebbene, durante i festeggiamenti per il Capodanno, venne organizzato un corteo con al seguito la redazione del giornale «Il Giopì». Giunti sul Sentierone, al rintocco della mezzanotte fra spari e luci, il gruppo inaugurò la torre con poche semplici parole. Davanti a loro c’era una folla festante che urlava «Viva il Duca di Piazza Pontida», poi la Torre dei Caduti fu inaugurata ufficialmente nell’ottobre del 1924.

La Sfilata di Mezza Quaresima 2023

Alcune immagini della parata dei carri allegorici in centro

Beppe Bedolis

L’organizzazione della sfilata, entrata a pieno titolo nel calendario delle manifestazioni popolari della Lombardia, è stata presa in carico un secolo fa dal Ducato di Piazza Pontida, che ha riportato in auge anche la tradizione relativa al «Rasgamènt de la ègia», risalente addirittura al 1800 ma successivamente accantonata per alcuni decenni.

Gli sforzi profusi nel tempo dagli organizzatori della sfilata di Mezza Quaresima hanno permesso di registrare, anno dopo anno, sempre un maggior numero di carri e gruppi folcloristici partecipanti alla manifestazione, che oggi è conosciuta in tutta Italia. L’elezione del primo duca è datata 1924, di conseguenza la prossima edizione della festa celebrerà il centenario della tradizione cittadina.

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Il duca Mario Morotti «Smiciatöt» ha anticipato che il 31 dicembre 2023 Bergamo rivivrà quello che è successo 100 anni fa. Dall’Osteria Tre Gobbi partirà una sfilata che porterà alla Torre dei Caduti, dove verrà pronunciato il discorso fatto all’inaugurazione. Seguirà un grande evento programmato per il 15 marzo, giorno di fondazione del Ducato e dell’incoronazione del primo duca con l’annullo postale di un francobollo dedicato. Intanto, il 2023, anno della Capitale della Cultura, proseguirà con un concorso di poesia sul tema dell’acqua e il coinvolgimento di 150 compagnie teatrali, oltre a cantautori e poeti bergamaschi e bresciani.

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