UniBg, apre la sede di via Calvi, traslocano segreteria e uffici

LA NOVITÀ . Il nuovo edificio pronto ad aprire le porte agli studenti dall’8 gennaio. Pilot: «Open space dinamico e nuovi spazi per una migliore accoglienza».

L’annuncio arriva a poche ore dalla vigilia di Natale ma guarda a un’altra festività, cioè l’Epifania, al termine della quale l’operatività della sede sarà effettiva. In via Fratelli Calvi i nuovi spazi dedicati a segreteria e uffici dell’Università di Bergamo spalancheranno infatti le porte agli studenti giovedì 8 gennaio. Che per la sua apertura fosse questione di poco tempo era cosa nota, visto il completamento dei lavori di ristrutturazione della palazzina già da diverso tempo, ma ieri è arrivata anche l’ufficialità sulla data tramite i canali social dello stesso Ateneo. Nel nuovo edificio, rimesso a nuovo dall’Università dopo il cantiere di demolizione e ricostruzione, troveranno quindi casa con l’avvio del nuovo anno la segreteria studenti del campus economico-giuridico di via dei Caniana e di quello umanistico, oltre agli uffici Diritto allo Studio, Tasse, Servizi agli studenti con disabilità e del servizio di Counseling psicologico.

Lo stabile al civico 10, strutturato su due corpi, sarà completato da una sala per attività didattiche, conferenze ed eventi e un parcheggio interrato. Un intervento che permetterà di dare maggiore respiro alla fame di spazi dell’Università, in particolare del vicino campus economico-giuridico di via dei Caniana, dal quale proprio in questi giorni è in corso il trasloco degli uffici in via Calvi. Qui, nel cuore della città, nel 2020 l’Ateneo aveva acquistato l’edificio dalla Provincia, che un tempo vi aveva sede (ospitava l’ufficio «Caccia e Pesca»). Un’operazione da circa 8 milioni di euro totali e finanziata al 60% (per 4,6 milioni) dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso il Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca. All’interno della graduatoria nazionale prevista dal Fondo, peraltro, l’Università di Bergamo si era classificata al primo posto per la qualità del progetto e nello specifico per il ridotto impatto energetico dell’edificio, grazie all’utilizzo di tecniche di costruzione che rispettano i parametri di sostenibilità ma anche all’impiego di materiali rinnovabili e alla gestione degli impianti tecnologici con sistemi domotici.

Con l’inaugurazione della nuova sede - che avverrà ufficialmente nel mese di gennaio (l’Ateneo definirà a breve la data) - riacquista vivacità e amplia la sua dimensione «scolastica» un buon pezzo di via Fratelli Calvi, vista la presenza nelle vicinanze anche dell’istituto comprensivo Mazzi-Calvi. «Siamo molto contenti e orgogliosi di poter finalmente dare vita a uno spazio che per noi rappresenta un elemento di novità - afferma Michela Pilot, direttore generale dell’Università di Bergamo -. La sede di via Fratelli Calvi è infatti uno spazio concepito secondo un approccio diverso da quello del classico ufficio. I nostri colleghi, che proprio in questi giorni stanno prendendo possesso dei nuovi spazi, approfittando di questi giorni di Natale in cui il carico di lavoro è meno impattante, lavoreranno in un open space, più aperto, dinamico e colorato, senza dimenticare gli spazi più riservati. Sebbene la richiesta di assistenza in presenza non sia più prioritaria in considerazione dell’utilizzo di piattaforme e sistema di e-mail, l’obiettivo resta quello di una migliore accoglienza degli studenti. Sarà uno spazio bellissimo - conclude Pilot - da vedere e da vivere».

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