
Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 02 Maggio 2025
Via Autostrada, slittano i lavori previsti a giugno
LA RIQUALIFICAZIONE. Il Comune di Bergamo costretto a rinviare: servono più risorse per il viale alberato, la pista ciclopedonale e il nuovo sottopasso.
Avrebbe dovuto aprire a giugno il cantiere per la riqualificazione di via Autostrada, futuro viale alberato costeggiato da una pista ciclopedonale con sottopasso di collegamento tra i due lati della strada (e due quartieri). Ma la necessità di reperire maggiori risorse rispetto alla cifra preventivata e già a disposizione ha costretto il Comune a rinviare la data di inizio lavori. «Non potrà essere giugno, ma potrebbe essere luglio o settembre, anche in base agli altri cantieri aperti in città» accenna l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini. Che mercoledì porterà in terza Commissione una delibera sul tema.
Il progetto e i lavori
Tecnicamente è lo «schema di convenzione integrativa» a quella del 2015, quando il Comune prendeva accordi con il privato (la società Bruman’s) per il piano di via Autostrada, che ha portato alla costruzione dell’edificio che oggi ospita, tra gli altri, la Coop. La riqualificazione del viale era uno degli standard legati a quel piano urbanistico, mai realizzato, se non per il sottopasso ciclopedonale chiuso da 10 anni. Spiega Valesini: «La percentuale prevista derivante dagli standard di qualità è di 1,3 milioni di euro, ma il tempo è passato. Inoltre su via Autostrada vogliamo fare un lavoro fatto particolarmente bene, per questo servono maggiori risorse. Si tratta della porta di accesso alla città». La cifra è salita a 2,1 milioni di euro, coperti sempre attingendo al piano attuativo: «Abbiamo deciso di utilizzare una quota della percentuale dovuta dall’operatore per il costo di costruzione, che il Comune doveva incassare – spiega l’assessore -. Questa quota parte è relativa all’edificazione dell’albergo che ancora non è stato realizzato, ma l’operatore è disposto ad anticiparla, a copertura della sistemazione di via Autostrada. Questa modifica deve passare in Commissione e Consiglio comunale».
Piano «ex Federici»
C’è un’altra operazione urbanistica nel comparto che invece è in completo stallo. Si tratta del piano «ex Federici», sull’altro lato del viale, intervento che con sé dovrebbe portare, insieme ad un supermercato e spazi per il terziario, ad una bretella di collegamento tra la grande rotatoria e via Zanica e una pista ciclopedonale che si dovrebbe collegare a quella prevista con la riqualificazione di via Autostrada. Manca solo la firma della convenzione da parte dell’operatore. Che dopo due proroghe concesse dal Comune (l’ultima scaduta lo scorso febbraio) è fuori tempo massimo: «Siamo in attesa di una risposta – afferma l’assessore Valesini -. Abbiamo mandato l’ultima lettera di sollecito». Una sorta di ultimatum. E se non ci sarà riscontro, il piano decadrà, con l’operatore che dovrà, se vorrà, ricominciare l’iter da capo.
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