Capitale della cultura, la festa continua con Bergamo Film Meeting e il jazz

Bergamo Brescia 2023. Dopo il successo della Festa delle luci proseguono gli eventi in programma per la Capitale della cultura.

Archiviata la Festa delle Luci, il palinsesto di Capitale della Cultura propone per i prossimi mesi eventi, festival, rassegne che spaziano dall’arte alla musica, dal teatro al cinema. Impossibile citarli tutti, il consiglio è tenere d’occhio il calendario su bergamobrescia2023.it. In Accademia Carrara prosegue sino al 4 giugno l’esposizione dedicata a Cecco del Caravaggio in un percorso di circa 40 opere di cui una ventina autografe, provenienti da importanti collezioni italiane e straniere. In mostra anche un Caravaggio, che da solo vale la visita. In Gamec, sino al 28 maggio, la mostra «Salto nel vuoto» esplora il tema della smaterializzazione attraverso le opere di alcuni tra i maggiori protagonisti della storia dell’arte del XX secolo e di già affermati artisti delle ultime generazioni: da Pablo Picasso a René Magritte, da Rebecca Allen a Cory Arcangel.

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Il mese di marzo è tradizionalmente tempo di Bergamo Film Meeting, la 41ª edizione del festival cinematografico si svolge dall’11 al 19 marzo con un programma nutrito che mette a confronto le tendenze più innovative del cinema contemporaneo con gli stili, i generi e gli autori del passato. Nove giorni di programmazione, 170 film tra corti e lungometraggi, ospiti internazionali, incontri, eventi speciali, masterclass, percorsi per le scuole che consentiranno di spaziare tra le contaminazioni del cinema con l’arte, la letteratura, la musica e i fumetti.

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Il 10 marzo un evento speciale al Teatro Donizetti, la sonorizzazione dal vivo in anteprima italiana di Psycho di Alfred Hitchcock, ad opera dell’Orchestra sinfonica giovanile di Milano. Il Donizetti sarà la casa di Bergamo Jazz (dal 24 al 26 marzo), che porterà la sua musica anche al Teatro Sociale e in altri luoghi della città, musei, chiese, locali. Sul palco artisti di fama internazionale come Paolo Fresu e Rita Marcotulli, Cécile McLorin Salvant e Hamid Drake e l’erede di Astor Piazzolla, Richard Galliano, ma ci sarà spazio anche per giovani talenti, per la didattica e l’incontro con altre arti.

L’1 aprile al Convento di San Francesco di Bergamo e allo Spazio Fondazione Negri a Brescia aprono al pubblico le grandi mostre BergamoBrescia Cultura d’impresa. Storie di innovazione in fotografia, un progetto realizzato grazie alla sinergia tra diverse istituzioni museali, fondazioni e imprese culturali dei territori di Bergamo e di Brescia, che hanno condiviso i propri patrimoni archivistici - coordinati dal Museo delle Storie - per creare una narrazione visiva della storia della cultura d’impresa.

Dalla fotografia di nuovo alla musica, con il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, una delle maggiori manifestazioni mondiali dedicate al pianoforte, che vedrà orchestre e solisti esibirsi al Teatro Donizetti di Bergamo e al Grande di Brescia. I concerti inaugurali della 60ª edizione del Festival si terranno il 28 aprile a Bergamo e il giorno seguente a Brescia, e avranno come protagonisti la Filarmonica del Festival diretta da Pier Carlo Orizio con il solista Mikhail Pletnev.

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