Le «Storie Oltre i Confini» approdano al Conca Verde

IL FESTIVAL. Al via alla rassegna internazionale di corti. Il cinema senza barriere propone 12 opere interpretate da attori con disabilità e la performance teatrale de «Il granello».

È stata scelta ancora una volta Bergamo per ospitare una rassegna di film interpretati da persone con disabilità. Martedì 28 ottobre dalle 18 alle 21, al cinema Conca Verde in via Mattioli 65 si terrà l’evento internazionale di corti «Storie Oltre i Confini». A ingresso libero, saranno proiettati 12 film provenienti, oltre che dall’Italia, da Etiopia, Albania, Kosovo, Spagna, Stati Uniti, Grecia, Francia e Belgio. «Sono tutti interpretati da persone con disabilità – spiega Luigi Colombo, vicepresidente dell’associazione «Romeo Della Bordella» e direttore del festival – e ci sarà anche una performance teatrale della Cooperativa “Il Granello”. La rassegna si tiene in attesa della prossima edizione, la 13ª, del Festival internazionale del Cinema Nuovo prevista nell’autunno 2026, di cui Bergamo è la sede».

Nato da una intuizione dello psicologo Romeo Della Bordella, dal quale prende il nome l’Aps che organizza l’evento dopo la sua scomparsa, il Festival del Cinema Nuovo è diventato un punto di riferimento sempre più importante e seguito nel panorama delle attività cinematografiche.

«È grazie anche a Mediafriends Onlus – aggiunge Colombo – che dal 2010 concorre all’organizzazione e comunicazione e a Fondazione Allianz UmanaMente che dal 2018 sostiene l’iniziativa».

«Ogni storia raccontata è un atto di libertà: di essere, di creare, di esprimere se stessi e la propria visione del mondo»

«Storie Oltre i Confini» sarà presentato da Gisella Donadoni e vedrà la partecipazione dell’assessora ai Servizi sociali del Comune, Marcella Messina, di Luigi Colombo, Mirko Pajè (direttore artistico del festival), Massimo Ciampa (Mediafriends) e Nicola Conti (Fondazione Allianz UmanaMente). Dichiara Messina: «L’appuntamento è molto più di una rassegna di cortometraggi: è un viaggio umano e artistico che attraversa i limiti imposti dallo sguardo, dalle parole e dai pregiudizi, per approdare a uno spazio nuovo dove la diversità non esiste perché diventa linguaggio universale e fonte di bellezza. In questa iniziativa le persone con disabilità non sono soltanto interpreti, ma protagoniste di un processo autentico di affermazione di sé ed emancipazione, che passa attraverso la potenza espressiva del cinema. Ogni storia raccontata è un atto di libertà: di essere, di creare, di esprimere se stessi e la propria visione del mondo». L’assessora sottolinea poi che il festival «invita ciascuno di noi a guardare oltre, a riconoscere nel cinema un luogo d’incontro, dove le differenze si trasformano in valore e forza collettiva; e, nelle persone con disabilità, un orizzonte di possibilità, creatività e umanità condivisa».

Qui il programma

Tra gli ospiti di martedì, i responsabili e i ragazzi della Cooperativa «Il Granello» di Cislago (Varese). «È nota – ricorda Luigi Colombo – per aver portato in scena diversi musical non solo in prestigiosi teatri italiani, ma anche e soprattutto al Palazzo delle Nazioni Unite di New York. Per l’occasione proporrà il suo “Pinocchio... un bambino speciale” tratto dal musical dei Pooh. Della durata di circa mezz’ora, racconta il viaggio della crescita e del cambiamento».
Al termine saranno offerti pizza e pasticcini preparati da «Pit’sa», realtà bergamasca che dà lavoro a persone con disabilità.

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