
Cronaca / Isola e Valle San Martino
Sabato 04 Ottobre 2025
Minaccia di volersi buttare nell’Adda: carabinieri e pompieri lo bloccano
LIETO FINE. Un uomo di 38 anni, residente in un paese dell’Isola Bergamasca, ha minacciato di volerla fare finita buttandosi nel fiume Adda ma è stato fortunatamente salvato grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della stazione di Calusco d’Adda e dei vigili del fuoco volontari del distaccamento lecchese di Merate. A dare l’allarme la moglie del trentottenne, intercettato nella zona boschiva che si affaccia sul fiume
È accaduto giovedì mattina 2 ottobre, attorno alle 10: l’uomo, dopo aver fatto sapere alla moglie le proprie intenzioni, con la sua auto ha raggiunto l’Adda nel territorio di Calusco e, dopo aver parcheggiato la sua auto nella zona vicino al fiorista Ardenghi, si è avviato verso il fiume, percorrendo i sentieri boschivi con l’intenzione di raggiungere l’Adda.
La moglie, comprensibilmente preoccupata, nel frattempo ha allertato i soccorsi dando indicazioni anche sul modello della vettura del coniuge. Immediato l’intervento dei carabinieri della stazione di Calusco d’Adda che hanno iniziato le ricerche. Dopo aver notato l’autovettura nel parcheggio vicino al ponte, con i vigili del fuoco di Merate, già impegnati nella zona dell’Adda per un altro intervento, si sono diretti verso il fiume, sulla sponda caluschese, e hanno iniziato le ricerche nella zona boschiva, percorrendo i sentieri che costeggiano il fiume. A un certo punto hanno rintracciato l’uomo lungo il sentiero che porta alla zona del Monastero dei Verghi. Sono riusciti a bloccarlo quando era ormai in prossimità del fiume, impedendogli così di gettarsi in acqua.
Nel contempo è arrivata sul posto l’ambulanza della Croce Bianca caluschese. Scongiurato l’estremo gesto, l’uomo è stato affidato alle cure del personale d’emergenza, che ha provveduto a trasportarlo in codice verde all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per gli opportuni accertamenti sanitari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA