Aiuto per le famiglie in difficoltà, a Treviglio «zaino sospeso» con i Lions

IL SOSTEGNO . La raccolta del materiale in tre negozi: tramite associazioni e parrocchie arriverà a chi ne ha bisogno.

Fabrizio Boschi

Aiutare le famiglie in difficoltà garantendo ai loro figli un adeguato e completo corredo scolastico, assicurando così il diritto allo studio a bambini e ragazzi, permettendo di sostenerne il carico. È l’obiettivo del service multidistrettuale «Zaino sospeso», che il Lions Club Treviglio Fulchèria, sosterrà per l’anno sociale 2025-2026, e introduce per la prima volta.

Dal punto di vista operativo il Club ha posizionato in alcuni esercizi commerciali di Treviglio uno o più contenitori predisposti per la raccolta del materiale scolastico di qualsiasi genere, quali per esempio album da disegno, penne, matite, temperini, quaderni, pennarelli, pastelli colorati, astucci, gomme, zaini, diari, libri, dizionari e altro ancora, il tutto segnalato da locandine poste all’ingresso del punto vendita e sul contenitore stesso. «Chi entra nell’esercizio commerciale – spiega Gerarda Viscione, presidente del Lions Club Treviglio Fulchèria - può aderire all’iniziativa acquistando nello stesso punto vendita il materiale da donare poi alle famiglie bisognose».

Chi entra nell’esercizio commerciale – spiega Gerarda Viscione, presidente del Lions Club Treviglio Fulchèria - può aderire all’iniziativa acquistando nello stesso punto vendita il materiale da donare poi alle famiglie bisognose

Per ora il service «Zaino sospeso» è proposto in tre attività commerciali di Treviglio: Cooperativa Famiglie Lavoratori di viale Piave 43; Centro Carta Ufficio in via Benedetto Croce 7/c-d; Eliotecnica di via Abate Crippa 9. La raccolta solidale nasce da una precisa esigenza, come spiega la presidente Viscione: «Quella di aiutare le famiglie bisognose del territorio ad affrontare, in un momento storico di grandi difficoltà economiche, le spese per acquistare il materiale scolastico. È un progetto che permette a queste famiglie di mandare a scuola i propri figli con un corredo scolastico consono. Il service è stato già realizzato dalla maggior parte dei Club italiani nel corso dello scorso anno sociale, con ottimi risultati».

La consegna tramite le parrocchie

Chi entra nell’esercizio commerciale può aderire all’iniziativa acquistando il materiale da donare: «Periodicamente – fa sapere Gerarda Viscione – i soci si recheranno nei punti di raccolta per ritirare gli articoli donati e tutti i materiali scolastici raccolti verranno consegnati alle famiglie tramite le associazioni o le parrocchie del territorio. Il punto di forza del service - conclude - consiste nel fatto di intercettare i bisogni delle famiglie e di poterli soddisfare con costi relativamente contenuti, laddove si consideri che l’unico impegno per i Club che aderiranno al service sarà quello di individuare e di attrezzare i punti di raccolta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA