«Un boato fortissimo, sembrava una bomba in casa. I ragazzi urlavano»
LE TESTIMONIANZE. Esplosione a Bagnatica. Parlano i vicini di casa, alcuni hanno aiutato i soccorritori a spegnere il fuoco e a estrarre una donna rimasta sotto le macerie. Una vera e propria tragedia sfiorata martedì 27 maggio.
Bagnatica
«Un boato fortissimo, sembrava una bomba in casa. I ragazzi urlavano perché una parete della loro stanza da letto ha ceduto». Paura all’alba a Bagnatica: una villetta in via Isolabella è esplosa intorno alle 6.30 di martedì 27 maggio. Le parole sono quelle di una vicina che abita in un appartamento vicino a quello da dove si è originata l’esplosione.
«Cercavano la mamma sotto le macerie»
La madre è stata estratta viva dalle macerie. «Il padre e i due figli dopo l’esplosione erano alla ricerca della madre, la cercavano sotto le macerie dei muri della cucina. Sono subito andato a dare una mano per togliere i detriti e l’abbiamo tirata fuori. Fortunatamente era viva».
Lei e il figlio di 16 anni sono stati ricoverati in codice rosso per gravi ustioni al Niguarda di Milano, non sono in pericolo di vita. Feriti anche il padre e l’altro figlio 17 enne, sono meno gravi, sono stati trasportati al Bolognini di Seriate. Altri due familiari feriti in modo meno grave.
Bagnatica, palazzina sventrata da un’esplosione. Video di Yuri Colleoni
Due vicine di casa hanno riportato ferite lievi. L’edificio, composto da 10 unità, è stato dichiarato inagibile: 42 persone fuori casa. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, 118 e protezione civile. Le cause ipotizzate: una fuga di gas segnalata nei giorni scorsi.
Il Comune di Bagnatica è già in cerca di una sistemazione alternativa per gli sfollati.
(Foto di Colleoni)
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