L’auto in vendita da 7mila a 700 euro: sventata truffa ai danni di un anziano

L’OPERAZIONE. La polizia locale di Treviglio ha impedito il completamento di una truffa ai danni di un pensionato di 65 anni, residente nella Bassa. Tre persone, tra cui un minorenne, sono state denunciate a piede libero per truffa aggravata in concorso.

Bassa Bergamasca

I fatti si sono svolti nel tardo pomeriggio, quando l’anziano, dopo aver messo in vendita online la propria BMW Serie 1, è stato contattato da un presunto acquirente e ha concordato un incontro per la vendita e il passaggio di proprietà. Dopo un breve scambio, le parti sembravano aver raggiunto l’intesa: 7.000 euro per l’auto.

Resosi conto della truffa in atto, il pensionato ha reagito con prontezza rifugiandosi all’interno della sua auto e chiudendosi dall’interno

Da 7 mila a 700 euro

Tuttavia, una volta giunti in un’agenzia di pratiche automobilistiche, l’uomo è stato indotto con l’inganno a firmare un atto di vendita in cui era riportata la cifra di soli 700 euro. Subito dopo, altri due soggetti si sono avvicinati, insistendo per ottenere le chiavi del veicolo e sostenendo che, a causa di alcuni danni, l’auto valesse effettivamente solo 700 euro.

Resosi conto della truffa in atto, il pensionato ha reagito con prontezza rifugiandosi all’interno della sua auto e chiudendosi dall’interno, mentre i tre tentavano con insistenza di sottrargli le chiavi.

L’intervento della polizia locale

Il comportamento sospetto dei tre soggetti non è passato inosservato a una pattuglia della polizia locale, in quel momento impegnata in attività di controllo del territorio. Gli agenti sono intervenuti, separando i protagonisti della vicenda e chiedendo supporto al Commissariato di zona.

Tra i tre truffatori c’è anche un minorenne

I tre truffatori – tutti residenti nell’Isola Bergamasca e già noti alle forze dell’ordine per reati analoghi – sono stati identificati. Tra loro c’è anche un minorenne. Nei loro confronti è scattata la denuncia per truffa aggravata in concorso. La compravendita è stata immediatamente annullata, permettendo al legittimo proprietario di tornare in possesso dell’auto.

L’appello: attenzione alle vendite tra privati

Il comandante della polizia locale, Giovanni Vinciguerra, ha colto l’occasione per lanciare un appello: «Invito tutti i cittadini, in particolare gli anziani, a prestare la massima attenzione nelle compravendite tra privati. In caso di situazioni ambigue, è fondamentale contattare immediatamente le Forze dell’Ordine».

Anche il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, ha espresso il proprio apprezzamento: «Le truffe ai danni degli anziani sono particolarmente odiose. L’azione tempestiva della Polizia Locale, in sinergia con il Commissariato, ha permesso di interrompere un reato e tutelare una persona vulnerabile. Complimenti ai nostri agenti per il prezioso lavoro».

Indagini in corso

Le indagini proseguono per verificare se il trio sia coinvolto in ulteriori episodi analoghi, grazie alla stretta collaborazione tra polizia locale e Commissariato.

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