Spunta una pistola in stazione: rapinato un giovane sui binari

In pieno giorno, alle 16,30 di mercoledì, hanno accerchiato un giovane pendolare fermo sulla banchina della stazione centrale di Treviglio ad attendere il treno, lo hanno minacciato mostrandogli anche il calcio di una pistola e si sono fatti consegnare gli occhiali di marca che indossava.

La rapina

Incuranti della presenza di altre persone, vista l’ora, tre giovani hanno messo in atto una rapina che fa puntare i riflettori sulla zona della stazione ferroviaria trevigliese, sita a pochi metri dalla fiera che, tra pochi giorni, ospiterà il luna park in vista della festa patronale della città della Bassa: fiera che era stata teatro, lo scorso anno, di scontri tra giovanissimi giunti da fuori proprio con il treno.

Rintracciati e denunciati

Nel frattempo i tre presunti autori della rapina sono stati già rintracciati e denunciati a piede libero dagli agenti del commissariato di polizia di Treviglio, in collaborazione con i loro colleghi della polizia ferroviaria: si tratta di tre romeni senza fissa dimora, tra i 20 e i 26 anni, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine per analoghi fatti.

I tre avrebbero agito anche sotto l’effetto dell’alcol. Il giovane rapinato non è dovuto ricorrere alle cure mediche ma, sotto choc, è stato supportato anche da altri pendolari che hanno assistito all’episodio.

A dare l’allarme è stato, molto scosso, lo stesso rapinato, un diciannovenne che vive in un paese non distante: è riuscito ad allontanarsi e a chiamare il 112, fornendo agli operatori una precisa descrizione dei tre. Alla stazione è così arrivata una volante del polizia di Stato e i tre sono stati individuati, identificati, portati in commissariato e denunciati a piede libero per rapina in concorso. Uno dei tre aveva in effetti addosso uan pistola, che si è però rivelata una scacciacani. I tre avrebbero agito anche sotto l’effetto dell’alcol. Il giovane rapinato non è dovuto ricorrere alle cure mediche ma, sotto choc, è stato supportato anche da altri pendolari che hanno assistito all’episodio.

A Romano

A Treviglio in questi giorni che precedono il periodo di festa l’attenzione è massima per contrastare il fenomeno delle cosiddette baby gang, sia con indagini sui social, sia con controlli di tutte le forze dell’ordine sul territorio: l’altra settimana si erano infatti registrate altre due rapine tra ragazzini, sulle quali stanno indagando i carabinieri della locale compagnia. Sempre nella Bassa il fenomeno interessa anche Romano di Lombardia, dove il luna park è già operativo per la festa di San Biagio: lì i giostrai hanno predisposto, in accordo con l’amministrazione comunale, un servizio di vigilanza privato.